Bilancio Inter: nel 2023 fatturato a 425 milioni, perdite per 85

Un altro anno fiscale in rosso, ma meno grave rispetto all’esercizio precedente, grazie soprattutto ai risultati sportivi. È quanto emerge dalla proposta di bilancio Inter relativo all’anno fiscale 2022/23, che è stato appena approvato dal Consiglio di amministrazione della società nerazzurra. Il bilancio sarà ora sottoposto all’approvazione dell’assemblea degli azionisti, convocata per fine ottobre.

Bilancio Inter: i numeri dell’anno fiscale 2022-2023

Nel corso dell’ultimo anno fiscale il club nerazzurro ha registrato una forte riduzione delle perdite rispetto all’anno fiscale 2021-22, passando da un rosso di 140 a 85 milioni (-55 milioni di euro). Un risultato che, si precisa in una nota della società di calcio, è stato generato sia attraverso il contenimento dei costi di produzione (da 528 a 465,5 milioni di euro) e dall’aumento dei ricavi di circa 60 milioni di euro al netto del calciomercato, che hanno portato il fatturato complessivo a 425 milioni di euro.

I biglietti spingono il fatturato dell’Inter

A contribuire all’aumento del fatturato, si precisa nella nota del club nerazzurro, sono stati i ricavi da match day, “in una stagione giocata per la prima volta dal 2020 interamente a porte aperte e che ha visto la squadra progredire fino alla finale di Uefa Champions League”. Champions che ha influito positivamente anche sugli proventi da diritti audiovisivi. Gli incassi da stadio hanno superato la soglia degli 80 milioni di euro, il valore più alto nella storia del Club.