Arte contemporanea, che numeri! Business a 2,3 miliardi (+2200% dal 2000)

Il nuovo report Artprice evidenzia la crescita di un settore che si conferma porto sicuro nei periodi di crisi economica. Jean-Michel Basquiat primo artista per fatturato

arte contemporanea El Gran Espectaculo (The Nile) Christie's'El Gran Espectaculo (The Nile)' del 1983 . L'opera di Jean-Michel Basquiat (1960-1988) è stata venduta per 67,11 milioni di dollari in un'asta di Christie’s New York  il 15 maggio 2023 Christie’s

Era già successo durante il crollo del Nasdaq nel 2000, dopo gli attacchi dell’11 settembre 2001, durante la guerra afghana nel 2001, la guerra in Iraq nel 2003, la crisi dei subprime e dei Cds nel 2007, i tassi di interesse negativi iniziati nel 2011 e la crisi del Covid nel 2019. Oggi, con l’attuale periodo di gravi disordini geopolitici e il timore di una recessione all’orizzonte, il mercato dell’arte rappresenta un porto sicuro in periodi di crisi importanti. La conferma arriva dal Report 2023 di Artprice by Artmarket, 27esima relazione annuale sul mercato globale dell’arte contemporanea e ultra-contemporanea.

I numeri dell’arte contemporanea

Con un fatturato globale di 2,3 miliardi di dollari, l’ultimo anno (luglio 2022-giugno 2023) ha rappresentato la quarta miglior performance nella storia del mercato dell’arte contemporanea. Dal 2000 il settore è cresciuto del 2.200% e oggi l’indice Artprice 100 mostra performance superiori ai tradizionali indici del mercato azionario al punto che, in questo periodo di incertezza, stanno entrando nel mercato dell’arte nuovi fondi e società di investimento.

A crescere nell’ultimo ventennio non è stato solo il fatturato globale, ma anche il numero di artisti contemporanei partecipanti (da 5.400 a quasi 38 mila) e delle opere scambiate (da 12 mila lotti offerti a oltre 123 mila).

Un cambiamento strutturale, ovviamente accelerato da Internet e dalla possibilità di partecipare ad aste ed effettuare transazioni da remoto, che ha reso l’arte contemporanea il segmento più dinamico e redditizio dell’intero mercato dell’arte del 21esimo secolo.

Si vende di più, ma a meno: le transazioni al di sopra del milione di dollari sono diminuite del 22% (290 rispetto alle 372 del 2021-22). Solo 11 opere di arte contemporanea hanno superato i 10 milioni, mentre la maggior parte (66.600 opere) resta al di sotto dei 1000 dollari. Il prezzo medio d’asta per un lotto di arte contemporanea è stato di 18.600 dollari.

I dipinti rappresentano il 74% del fatturato globale delle aste di arte contemporanea, seguono le sculture (10%), i disegni (9%), le stampe (4%) e le fotografie (2%). Resta stabile il tasso di invenduto del segmento (34% rispetto al 33% dell’anno precedente).

Christie’s la prima casa d’aste per fatturato

Sono 64 i Paesi che partecipano al mercato dell’arte contemporanea. Gli Stati Uniti diminuiscono il proprio peso, ma continuano a rappresentare un punto di riferimento per questo segmento con un fatturato d’asta che è passato da 1 miliardo a 857 milioni di dollari negli ultimi 12 mesi. In calo anche la Cina (-5% a 744 milioni di dollari), seguita dal Regno Unito (376 milioni), dalla Francia (46 milioni) e dal Giappone (40 milioni di dollari).

Guardando alle case d’asta globale, il primo operatore è Christie’s che nell’ultimo anno ha registrato un fatturato totale di 650 milioni di dollari (pari al 31% del totale globale del segmento). Seguono Sotheby’s con 595 milioni di dollari (28%) e Phillips, terza con 260 milioni di dollari (12%). In Cina il punto di riferimento è China Guardian (fatturato di 82 milioni di dollari), mentre la prima casa d’aste europea è Ketterer che, con un fatturato totale di 11 milioni di dollari, ha una quota di mercato pari allo 0,5%.

La Top 10  degli artisti di arte contemporanea per fatturato

Nell’ultimo anno 30.532 artisti contemporanei hanno avuto almeno un risultato d’asta nel 22/23. I primi 10 artisti d’arte contemporanea per fatturato hanno rappresentato il 27% del fatturato globale.

Il record dell’opera più pagata negli ultimi 12 mesi è andato allo statunitense Jean-Michel Basquiat (67,1 milioni di dollari), che si è piazzato al primo posto della Top 10 degli artisti contemporanei per fatturato d’asta con oltre 235 milioni di dollari e 235 lotti venduti. In questa particolare classifica Basquiat (scomparso nel 1988 all’età di 28 anni) precede Yashimoto Nara e Banksy.

arte contemporanea El Gran Espectaculo (The Nile) Christie's

Dati: 1 luglio 2022 – 30 giugno 2023 – Fonte Artprice.com

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