Apple: torna lo spettro della multa Ue da 13 miliardi di euro

L’avvocato generale Giovanni Pitruzzella ha suggerito alla Corte di Giustizia europea di annullare la sentenza sulle agevolazioni fiscali concesse dall’Irlanda a Cupertino

Apple Multa UePhoto by Scott Olson/Getty Images

Potrebbe riaprirsi la battaglia legale che vede contrapposte l’Unione europea e Apple in materia fiscale. L’avvocato generale presso la Corte di Giustizia dell’Ue, Giovanni Pitruzzella, ha appena suggerito alla Corte di annullare la sentenza del Tribunale europeo che aveva respinto le accuse della Commissione secondo cui l’Irlanda aveva concesso ad Apple aiuti fiscali illegali per un valore di 13 miliardi di euro.

Il parere di Pitruzzella è un duro colpo per Apple, che potrebbe essere costretta a pagare le tasse non versate all’Irlanda. La decisione finale della Corte di Giustizia dell’Unione Europea è attesa nei prossimi mesi.

La battaglia fiscale tra Apple e l’Unione europea

Nel 2016, la Commissione europea aveva accusato l’Irlanda di aver concesso ad Apple un regime fiscale illegale che le aveva permesso di pagare un’aliquota fiscale effettiva dello 0,005% sui profitti generati in Europa. Secondo la Commissione, tale regime era incompatibile con le norme dell’Unione Europea sugli aiuti di Stato.

L’Irlanda ha respinto le accuse, sostenendo che il regime fiscale era legale e che era stato negoziato in buona fede con Apple. Il Tribunale dell’Unione Europea ha dato ragione all’Irlanda nel 2020, ma la Commissione ha deciso di ricorrere in appello.

Nel suo parere, Pitruzzella ha affermato che il Tribunale aveva commesso una serie di errori di diritto. In particolare, ha sostenuto che il Tribunale non aveva considerato adeguatamente le prove presentate dalla Commissione secondo cui le licenze di proprietà intellettuale detenute da Apple in Irlanda erano sostanziali e generavano profitti significativi. Pitruzzella ha anche affermato che il Tribunale non aveva considerato adeguatamente l’impatto del regime fiscale concesso dall’Irlanda ad Apple sulla concorrenza nel mercato europeo.

Se la Corte di Giustizia dell’Unione Europea seguirà il parere di Pitruzzella, Apple dovrà pagare all’Irlanda le tasse non versate per i periodi 2003-2014 e 2015-2016. Ciò potrebbe comportare un pagamento di oltre 13 miliardi di euro.

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