La ricerca biomedica esce dai laboratori e va incontro alle imprese

È possibile, con il Premio Applico-Oftalmologia 2014. L’iniziativa nasce per potenziare il networking tra imprese e istituti scientifici italiani e aumentarne l’impatto sulla società

In Italia la ricerca biomedica si fa business: esce dai laboratori e incontra le imprese per offrire alla società prodotti di eccellenza e all’avanguardia. Il punto d’incontro tra il mondo della ricerca e quello del business è il Premio Applico-Oftalmologia 2014, ideato dalla Fondazione Giovanni ed Annamaria Cottino in partnership con la Società Oftalmologica Italiana e con Innogest Sgr (fondo italiano di Venture Capital attivo nel settore biomedicale). L’iniziativa è nata come “incubatrice” di eccellenze italiane capaci di accelerare e concretizzare il prodotto della ricerca in applicazioni cliniche e industriali. Applico-Oftalmologia è diverso dai soliti premi all’innovazione rivolti ad imprenditori, infatti «vuole attrarre i ricercatori per stanare le loro migliori scoperte» spiega in una nota Claudio Giuliano, fondatore e managing partner di Innogest, e aggiunge «per questo abbiamo formato una giuria di importanti luminari nel campo dell’oftalmologia in modo che il ricercatore sia incentivato a partecipare». Applico, infatti, è rivolto tanto a ricercatori e scienziati (medici, ingegneri, informatici, farmacologi e biotecnologi) quanto alle università,ai centri di ricerca e ospedalieri, ad associazioni le cui sedi, legale e di sviluppo, siano in Italia. I partecipanti dovranno presentare un progetto innovativo e con impatto rilevante sulla salute visiva e degli occhi. Il piano deve basarsi sullo sviluppo di un dispositivo (biomedicale, terapeutico, diagnostico o di prevenzione) o di un servizio/organizzazione, o di un’applicazione (tecnologica, scientifica o procedurale). Inoltre deve essere finanziariamente sostenibile, avere obiettivi misurabili, generare valore economico o un alto grado di impatto sociale misurabile. Al miglior progetto saranno dati in premio tra i 50 mila e i 120 mila euro, invece, le altre iniziative con forte potenziale di crescita avranno accesso a un network finanziario e industriale in cui riceveranno visibilità. Il premio sarà erogato in modo innovativo attraverso il grant d’onore: se il progetto vincitore ha successo, il ricercatore si impegna sull’onore a rimborsare l’interno premio, permettendo così ad altri studiosi di partecipare all’iniziativa. Inoltre potranno essere premiate anche cinque iniziative ritenute promettenti, anche se in fase di sviluppo. Per questo tipo di progetti saranno disponibili servizi di supporto diretto, o di mentoring e tutoraggio dal valore minimo di 10 mila euro, in modo da supportare il team di ricerca nella fase di sviluppo e di trasformazione in progetti d’impresa.Applico-Oftalmologia 2014, infine, monitorerà per un anno a partire dall’avvio, l’implementazione dei progetti vincitori, offrendo così il supporto di alcuni esperti nel settore finanziario e industriale sull’attuazione del piano di crescita.Dal 5 settembre i ricercatori potranno presentare il proprio progetto caricandolo online sulla piattaforma www.premioapplico.it, e accedere alla valutazione iniziale per verificarne l’idoneità al concorso. Entro il 7 novembre, invece, i partecipanti riceveranno una notifica email sull’eventuale approvazione o rifiuto dell’iniziativa presentata. Quanti supereranno la fase preliminare avranno accesso alla finale a Roma, dove faranno una breve esposizione del progetto davanti la Giuria di valutazione. Inoltre la proclamazione si svolgerà il 23 novembre a Roma, in occasione del 94° Congresso nazionale della Soi.

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