Top Manager Reputation: Carlo Messina per la prima volta sul podio

L’amministratore delegato di Intesa Sanpaolo al terzo posto della classifica che mette a confronto la reputazione online dei vertici delle aziende italiane. In testa John Elkann, seguito da Francesco Starace

John Elkann, Francesco Starace e Carlo Messina. È questo il podio di aprile della classifica Top Manager Reputation, analisi mensile sulla reputazione online dei vertici delle aziende attive in Italia. Con la fine del mese di aprile, John Elkann (punteggio di 70,65) conquista di misura il primo posto grazie soprattutto alla decisione di rinunciare ai propri compensi insieme al Cda di Fca per tutto il 2020. Al secondo posto Francesco Starace (69,81), che ha aumentato la partecipazione di Enel in Enel Americas, ha avviato crowdfunding interno per sostenere le associazioni del terzo settore e ha attivato la copertura assicurativa in caso di Coronavirus per tutti i dipendenti. Sale per la prima volta al terzo posto il Ceo di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina (68,98), impegnato in prima persona sul fronte Covid19 con donazioni a sostegno della sanità e supporto alle imprese costrette a chiudere.

Quarto posto per il presidente e Ceo di Rcs MediaGroup, Urbano Cairo (64,16). Guadagna una posizione e il quinto posto l’a.d. di Eni Claudio Descalzi (60,34) che ha attivato diverse iniziative per fronteggiare l’emergenza, come la revisione del piano investimenti 2020-2021, la raccolta dei dipendenti per donare 600 mila euro alla Croce Rossa e i super computer HPC5 per la ricerca scientifica. In crescita due nomi della moda: l’a.d. di Moncler Remo Ruffini (59,88) guadagna una posizione e sale al sesto posto; Giorgio Armani (58,27), che in una lettera indirizzata a tutto il mondo della moda sottolinea la necessità di una svolta sostenibile del settore, invitando a rallentare e cambiare, sale di quattro e si posiziona al settimo. Ottavo l’a.d. di Poste Italiane Matteo Del Fante (58,08), seguito al nono dal numero uno di Terna Luigi Ferraris (56,69).

Sale di quattro posti e guadagna il decimo il Ceo di Snam Marco Alverà (56,62) grazie alle iniziative di solidarietà, come la donazione di materiale sanitario alla Protezione Civile. Undicesimo Alessandro Benetton (56,60) che sale di due, mentre si conferma dodicesimo Alberto Bombassei (56,10). Seguono Valerio Camerano (56,10), Diego Della Valle (56,02) e Miuccia Prada (55,64) che chiude la top 15.

Anche in Top 100 cresce chi si è speso per supportare la gestione dell’emergenza: Alberto Nagel di Mediobanca (26°,+10) ha donato oltre un milione di euro a Regione Lombardia; il presidente di Geox Mario Moletti Polegato (52°, +16) ha donato 1 milione di euro al Veneto e 2000 mascherine all’Ospedale Cotugno di Napoli; Luca Cordero di Montezemolo (56°,+14) ha donato 50mila euro al Comune di Anacapri, sull’isola azzurra duramente colpita dalla crisi economica.

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