Viaggio a Solomeo, il regno di Brunello Cucinelli

Brunello Cucinelli ha deciso di trasferire le sue attività nel borgo medievale di Solomeo nel 1985: ecco perché

Brunello Cucinelli e Solomeo: una storia d’amore. Solomeo è nel cuore dell’imprenditore del cachemire, perché rappresenta il centro della sua vita familiare, imprenditoriale e spirituale. Cucinelli ha deciso di riunire in questo borgo tutte le sue attività nel 1985, una scelta in controtendenza rispetto a quanto avveniva in quegli anni. E che risulta avveniristica oggi, in cui si parla molto di recupero delle tradizioni e dei legami con il territorio.

Brunello Cucinelli e Solomeo: una storia d’amore

Il regno di Brunello Cucinelli, Solomeo, è è un borgo medioevale la cui fondazione risale probabilmente alla bonifica che nel XII secolo sottrasse la valle all’abbandono, segnandone così la rinascita agricola. Le persone che lavoravano alla bonifica eressero sulla dolce collina le loro prime case perché l’aria era più pura.

L’attività aziendale di Brunello Cucinelli, che in un primo momento era stata ospitata nel castello, è stata spostata a valle, e gli antichi ambienti medioevali accolgono le aule della Scuola di Arti e Mestieri nata nel 2013. Il Borgo è ora ancor più strettamente legato al Foro delle Arti, e si potrebbe dire che tutta Solomeo è un’area dedicata alla cultura, all’arte, alla tradizione, alla storia, alla vita felice.

Il borgo di Solomeo

Edificato tra la fine del XII secolo e la prima metà del XIII, Solomeo si sviluppa sull’insediamento di un precedente complesso rurale denominato Villa Solomei che, nella primavera del 1391, venne fortificato con la costruzione dell’attuale castello. Nel corso del XVI secolo, probabilmente sulla spinta di una ripresa dello sviluppo demografico, il nucleo abitato si espande oltre le mura castrensi e nel 1729 l’abitato si sviluppa lungo l’intero percorso sud-est delle mura stesse. Il castello, l’antica Chiesa Parrocchiale, la seicentesca villa Antinori e il Teatro Cucinelli fanno da sfondo ad una suggestiva realtà ricca di bellezze storiche, artistiche e paesaggistiche.

Il Teatro Brunello Cucinelli

L’edificio del Teatro Brunello Cucinelli è il monumento centrale del “Foro delle Arti” di Solomeo, voluto ed edificato dal mecenate del cachemire. E’ costituito da un Giardino dei Filosofi di cui fanno parte anche l’Ippodromo, il Ginnasio e l’Accademia. Esso è ispirato, nella figura, ai teatri Farnese di Parma e di Sabbioneta. Il Teatro Brunello Cucinelli può ospitare 200 posti compresi quelli nelle gradinate della cavea sottostante la galleria. Il palcoscenico è largo 12 metri e profondo 8 con un boccascena di 7 metri. Il sistema di botole che interessa quasi tutta la superficie e la macchina scenica prevista permettono una consistente flessibilità di trasformazione e di adattamento alle diverse esigenze sceniche.

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