La pelle di Gucci si fa metal free

La casa di moda italiana introduce una metodologia di produzione che riduce l’impatto ambientale della conciatura

Rendere la lavorazione delle pelli eco-sostenibile. È l’ultima sfida firmata Gucci. La casa di moda, dopo aver aderito al Manifesto della Sostenibilità per la Moda Italiana, promosso e ideato dalla Camera Nazionale della Moda, ha annunciato la nascita di una metodologia che riduce l’impatto ambientale della conciatura. Dopo mesi di ricerche, in collaborazione con la conceria Blutonic (controllata al 51% da Gucci), si è ottenuto un procedimento che, utilizzando un agente conciante di origine organica, permette di ottenere pelli conciate prive di metalli pesanti. L’assenza di metalli pesanti consente, inoltre, di abbreviare il processo di lavorazione e quindi un risparmio di energia elettrica (20%) e di acqua (30%).

Con l’introduzione di questo agente conciante Gucci è, così come sottolineato dal presidente e ad della maison Patrizio di Marco «il primo marchio del settore del lusso ad intraprendere la strada della concia metal free».

Il primo prodotto realizzato con il nuovo processo sarà la borsa Bamboo, disponibile in versione ‘metal free’ su ordinazione dal prossimo autunno.

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