Come trattare con gli stronzi in ufficio. E avere la meglio

I lavoratori "tossici" creano caos in azienda: ecco come un bravo capo può arginarli senza farsene sopraffare

Come si tratta un collega stronzo? Il termine è stato sdoganato e la letteratura ha già provato a dare le sue risposte. Ora ci prova anche Entrepreneur con un articolo di Travis Bradberry, autore di Emotional Intelligence 2.0. Il testo offre una serie di consigli per le persone intelligenti su come confrontarsi con i colleghi “ribelli”. O per meglio dire, tossici, quelli sempre pronti a coinvolgervi in una discussione inutile alla macchinetta del caffé. Sono quei dipendenti che portano negatività e invidie, passano il tempo a lamentarsi dei colleghi o dei superiori e non perdono occasione per seminare il caos. Come si possono arginare? L’esperto propone cinque strategie per neutralizzarli. Eccoli:

1. PROPORRE SOLUZIONI

La buona educazione ci spinge spesso a non troncare le discussioni, anche se ci interessano poco. Una buona strategia può essere, all’inizio dell’ennesima rimostranza, passare al contrattacco: «E come faresti tu, al contrario? Quali soluzioni hai in mente?». La discussione terminerà e, forse, si arriverà anche a una soluzione.

2. RIMANERE DISTACCATI

Le persone tossiche spesso sono irrazionali e avventare. Bisogna saper valutare dall’esterno, rimanendo distaccati per giudicare al meglio le situazioni.

3. GUARDARE LONTANO

Che cosa annulla un pensiero basato sulle emozioni? Rimanere concentrati sul quadro generale e sugli obiettivi a lungo termine, evitando di creare casi su piccole caso. Non serve intestardirsi per vincere una battaglia di retroguardia.

4. NON DIMENTICARE

L’altra faccia della medaglia: portare rancore è negativo, ma è sbagliato anche lasciare che la situazione si ripeta con troppa facilità. Insomma, errare è umano, ma perseverare… è da stronzi.

5. FARSI AIUTARE

La colpa non è mai di uno solo. Per questo motivo se nascono delle incomprensioni, è utile farsi aiutare dal resto del team per trovare una soluzione e recuperare l’armonia. Prendere le situazioni di petto può solo inasprire i contrasti.

© Riproduzione riservata