Le aziende più ambite dai neolaureati italiani

Non Ferrari, né Armani, brand universali riconosciuti in tutto il mondo, ma Ferrovie dello Stato. È questa l’azienda più ambita dai neolaureati italiani, almeno da quelli che scelgono di costruirsi una carriera nel nostro Paese. Dietro Fs? Perlopiù aziende italiane: dopo Google, al secondo posto, Ferrero, Salini Impregilo e Feltrinelli. Questa classifica, che incorona il gruppo partecipato al 100% dal Ministero dell’Economia e delle Finanze per il quinto anno consecutivo, nasce dalla omonima Best Employer of Choice di Cesop Hr Consulting, una ricerca scientifica realizzata in Italia sull’atteggiamento dei neolaureati italiani verso il passaggio dall’università al mondo del lavoro.

Il campione rappresentativo preso in esame dall’indagine – 2.500 neolaureati in cerca di lavoro e presenti ai Job Meeting organizzati da Cesop – sembra smentire diverse indagini riguardanti le aspettative dei giovani in cerca di lavoro. Il settore più ambito, infatti, non sarebbe quello tecnologico o del luxury & fashion (appena il 3% delle preferenze), ma quello della consulenza e revisione aziendale (scelto dal 24,3% degli intervistati); seguono media e comunicazione (18,5%) e il settore industriale manifatturiero (18,2%).

I neolaureati italiani si attendono mediamente di percepire come primo stipendio €1.274,82 e si presenta una significativa differenza in base al sesso dei rispondenti. Le donne hanno aspettative inferiori con uno stipendio atteso medio di 1.244,15 euro mentre gli uomini si aspettano mediamente 1.317,85 euro. Lo stage viene percepito dalla maggioranza dei giovani appena laureati come una utile formazione che integra una preparazione universitaria non mirata al lavoro (44,2%).