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Business

Apertura di Borsa, Enel paga il piano di integrazione

Enel Green Power perde l’1,7%, Milano stenta in avvio a -0,6%. Solo Tod’s in controtendeza

Apertura in calo per le Borse europee dopo i forti rialzi della vigilia, ma nessun crollo nonostante il nuovo allarme di ieri prima della partita Germania-Olanda. A Milano il Ftse Mib scivola dello 0,62% e il Ftse All Share dello 0,56%. Deboli anche Parigi (-0,78% il Cac40), Francoforte (-0,58% il Dax30) e Londra (-0,42% il Ftse100).

A Piazza Affari domina il segno meno, con Tod’s in controtendenza (+1,08%) dopo il buon giudizio di Credit Suisse. A pagare è soprattutto il gruppo Enel (-1,4%), con Enel Green Power a -1,7%) dopo la presentazione del piano del gruppo, che prevede anche il progetto di integrazione tra le due società. Per quanto riguarda i cambi, l’euro passa di mano a 1,0653 dollari (1,0639 alla vigilia), mentre il petrolio Wti, infine, sale dello 0,96% a 41,06 dollari al barile.