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Bitcoin whales: ecco chi sono i “big” della criptovaluta

Circa 5 milioni di pezzi sono in mano a un gruppetto “misterioso”, composto da circa 1.600 investitori

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Se Internet è uno strumento democratico, accessibile a tutti, la “sua” valuta non lo è affatto: al pari dell’economia reale, infatti, anche l’economia delle criptovalute è fatta di diseguaglianze ed élite. Secondo il Financial Time (che ha pubblicato i dati elaborati dalla società di ricerca sulla blockchain Chainalysis), quasi un terzo dell’intero patrimonio di bitcoin disponibile, pari a circa 5 milioni di pezzi, è in mano a un gruppetto “misterioso”, composto da circa 1.600 investitori che si sono definiti Bitcoin Whales. Ciascuno di loro ha un portafoglio di almeno mille bitcoin, per un ammontare complessivo di 37,5 miliardi di dollari. Un impero insomma, che dimostra come anche la ricchezza nel mercato delle valute digitali sia super concentrata. Fra l’altro, di questi investitori, circa 100 possiedono tra 10.000 e 100.000 bitcoin, che ai prezzi attuali significa una ricchezza tra 75 e 750 milioni di dollari.

Quanto rende il bitcoin?

Nell’ultimo anno, il bitcoin, la moneta virtuale più nota, ha vissuto un vero e proprio “giro sulle montagne russe”: nel 2017 è cresciuta più del mille per cento, toccando quota 20 mila dollari a metà dicembre. Poi però è precipitata a quota 7.500 dollari. Come mai? Sicuramente hanno avuto un ruolo importante la maggiore pressione delle autorità monetarie e la stretta sui controlli. In tutto questo qualcuno si è arricchito. Lo dimostra il fatto che a fine novembre 2017 il numero di investitori che detenevano da almeno un anno una certa quota di Bitcoin era di gran lunga superiore a quello degli investitori di più breve termine, mentre a fine aprile la differenza si era ridotta. Il che significa che c’è chi ha preferito vendere ai massimi, scambiando bitcoin virtuali con dollari reali. Secondo il capo economista di Chainalysis, Philip Gradwell, tra dicembre e aprile sono stati venduti Bitcoin per almeno 30 miliardi di dollari a nuovi investitori.