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Attualità

Donne violate

25 novembre: Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza Contro le Donne. In Italia una su tre vittima dell’aggressività di un uomo. Quasi nessuna denuncia

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Un problema dalle proporzioni catastrofiche. È la violenza contro le donne. Una realtà che nel mondo riguarda il 70% delle rappresentanti del genere femminile, costretta a convivere con il ricordo (e spesso non solo) di una violenza fisica o sessuale da parte di uomini, per lo più uomini conosciuti, molto spesso mariti, compagni o familiari. A certificare la tragedia è l’UN Women, The Violence against Women Prevalence, l’indagine condotta nel 2011 dalle Nazioni Unite e divulgata oggi 25 novembre, Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le Donne. Istituita con la risoluzione 54/134 dell’Onu nell’1999, la ricorrenza accende ogni anno i riflettori mondiali su un problema troppo spesso dimenticato. Quello che l’Onu, nelle parole dell’allora segretario Kofi Annan, definì come «la violazione dei diritti umani più vergognosa. Che non conosce confini né geografia, cultura, povertà o ricchezza». Una violenza che ha molte forme ed accade nei luoghi più diversi: violenza domestica nelle case, abusi sessuali di ragazze nelle scuole, molestie nei luoghi di lavoro, violenze sessuali da parte di mariti o sconosciuti, nei campi profughi o come tattica di guerra. Si calcola che nel mondo tra le donne di età compresa tra i 15 ed i 44 anni, le violenze causano più decessi ed invalidità che il cancro, la malaria, gli incidenti stradali e la guerra messi insieme. E in Italia? Nel nostro Paese una donna su tre tra i 16 e i 70 anni è stata vittima nella sua vita dell’aggressività di un uomo. Sei milioni e 743 mila quelle che alle spalle almeno un episodio di violenza fisica o sessuale, secondo gli ultimi dati Istat, che risalgono ormai al lontano 2006. Gli stessi dati che ci dicevano che ogni anno in media 100 donne vengono uccise dal marito, dal fidanzato o da un ex (in questi primi 11 mesi del 2011 sono già 92); 1 milione e 150 mila donne (pari al 5,4% del totale) subiscono delle violenze. Per il 3,5% delle donne si tratta di violenza sessuale (stupro, tentato stupro, molestia fisica sessuale, rapporti sessuali con terzi, rapporti sessuali non desiderati, attività sessuali degradanti e umilianti), per il 2,7% fisica. Nella quasi totalità dei casi le violenze non sono denunciate: il 96% delle violenze da un non partner e il 93% di quelle da partner. E oltre a non denunciare spesso queste donne non parlano con nessuno delle violenze subite.