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Gusto

Vinitaly 2013, una straordinaria occasione da non sprecare

Secondo Ettore Riello, presidente di Veronafiere, la kermesse, giunta alla sua 47esima edizione, è un asset per l’intero Paese. E-Commerce e Cina le scommesse di quest’anno

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«Vinitaly, a Verona con i suoi 4.200 espositori da oltre 20 Paesi e, nella scorsa edizione, con 140 mila visitatori da 116 Nazioni, è una straordinaria occasione di contatto per il settore che nei primi 11 mesi dello scorso anno ha segnato un export in calo del 9% nei volumi, per un totale di 21,4 milioni di ettolitri esportati, e un incremento del 7% in valore, pari a 4,7 miliardi di euro». Sono questi i numeri che certificano l’importanza di Vinitaly, il Salone Internazionale del Vino e dei Distillati (www.vinitaly.com) in programma a Verona dal 7 al 10 aprile. A darli il presidente di Veronafiere, Ettore Riello, che ci fornisce anche delle indicazioni su quale dovrebbe essere la direzione che il comparto dovrebbe seguire.

La 47esima edizione della più storica tra le rassegne vinicole del pianeta, nata nel 1967, sarà la prima alla quale parteciperanno, una delegazione del Ministero del Commercio cinese e colossi del commercio on line. Perché con la diffusione dell’informatica e dei social media, la vendita al dettaglio del vino trova un canale sempre più ampio attraverso il web e l’e-shop si afferma sempre più come strumento di propulsione alle vendite.

Per quanto riguarda invece la Cina, afronte di una crescita esponenziale dei consumi l’Italia e di un player antagonista come quello francese che perde quote, l’Italia rimane inchiodata al 5% della quota mercato. Proprio Vinitaly, con il suo sistema a rete, che si completa con Sol&Agrifood, Enolitech, OperaWine e Vinitaly International, può essere utile a far breccia nel mercato.

Oltre il 35% del totale della media annua dei visitatori di Vinitaly proviene, infatti, dall’estero. Lo scorso anno, gli operatori stranieri sono stati 48.544 da 116 nazioni su un’affluenza complessiva che ha registrato 140.655 presenze, tra le quali 2.496 giornalisti accreditati da 45 Paesi con 170 tra radio e tv, 105 quotidiani e 110 testate online.

Le adesioni a Vinitaly 2013 confermano ad oggi i dati dell’ultima edizione: si prevede, pertanto, di superare i 4.200 espositori da più di 20 nazioni per una superficie espositiva che, grazie all’ampliamento del Padiglione 11, sarà superiore ai 95 mila metri quadrati netti espositivi, in aumento sul 2012.