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Lavoro

Cassa integrazione in deroga: ecco quello che devi sapere sul pagamento

Tutto quello che devi sapere sul pagamento della cassa integrazione in deroga

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Come funziona il pagamento della cassa integrazione in deroga per il 2018. Con il Jobs Act, infatti, i requisiti di accesso alla Cig sono diventati ancora più restrittivi per le aziende ed i lavoratori, vi è una nuova durata del sussidio ammortizzatori sociali in deroga di integrazione salariale. La cassa integrazione in deroga (CIG in deroga) é una forma di sostegno a favore di coloro che appartengono a settori lavorativi che non possono usufruire della cassa integrazione ordinaria.
Cassa integrazione in deroga: informazioni sul pagamento

Il pagamento della cassa integrazione in deroga 2018 è pari all’80% della retribuzione, comprensiva di eventuali ratei di mensilità aggiuntive, che il dipendente avrebbe percepito per le ore di lavoro non prestate tra le ore zero e il limite dell’orario contrattuale, comunque non oltre le 40 ore settimanali. L’importo della prestazione non può superare un limite massimo mensile stabilito di anno in anno.

La CIG in deroga si applica, così come quella ordinaria, in due casi specifici:

  1. Interruzione dell’attività lavorativa (licenziamento);

  2. Sospensione dell’attività lavorativa.

Il lavoratore in CIGD, può comunque svolgere prestazioni di lavoro accessorio, senza perdere l’indennità, purché non superi il limite massimo annuale che in questo caso è pari a 3 mila euro annui. Nel caso in cui, il lavoratore, presti attività retribuita senza darne specifica comunicazione all’INPS, tale comportamento fa decadere dal diritto.

La retribuzione

Il pagamento dell’indennità CIG in deroga avviene mensilmente secondo questi due metodi principali:

  1. Pagamento da parte dell’azienda. In questo caso l’azienda anticipa i soldi, che poi le saranno rimborsati dall’INPS. In questo caso quindi il lavoratore riceve l’indennità direttamente in busta paga, senza attese, sin dal primo mese in cui sei in cassa integrazione.

  2. Pagamento diretto da parte dell’INPS. In questo caso il lavoratore riceve ogni mese la sua busta paga, riceve inoltre anche un bonifico da parte dell’INPS con l’importo dell’indennità. Per scegliere questa modalità di pagamento, l’azienda deve inviare specifica richiesta all’INPS.

Per quanto riguarda invece la misura della retribuzione in cassa integrazione in deroga, un’apposita circolare Inps ha provveduto ad aggiornare il relativo importo nel 2017 (si resta in attesa dei nuovi importi per il 2018).

Cassa integrazione in deroga: pagamento

Trattamenti di integrazione salariale

Retribuzione (euro)

Tetto

Importo lordo (euro)

Importo netto (euro)

Inferiore o uguale a 2.102,24

Basso

971,71

914,96

Superiore a 2.102,24

Alto

1.167,91

1.099,70

Trattamenti di integrazione salariale – settore edile (intemperie stagionali)

Retribuzione (euro)

Tetto

Importo lordo (euro)

Importo netto (euro)

Inferiore o uguale a 2.102,24

Basso

1.166,05

1.097,95

Superiore a 2.102,24

Alto

1.401,49

1.319,64

Obblighi del lavoratore

Il mantenimento dell’indennità di cassa integrazione in deroga, è strattamente correlata alla partecipazione alle politiche attive. Se il lavoratore in CIG, si rifiuta di partecipare ai corsi regionali di formazione o riqualificazione o non lo frequenti regolarmente senza giustificato motivo, fatta eccezione dei casi in cui la formazione e il corso abbiano luogo ad una distanza di più di 50 chilometri dalla residenza del lavoratore o comunque non sia raggiungibile con mezzi di trasporto pubblici mediamente in 80 minuti, l’indennità pagata dall’INPS viene sospesa e decade.