Al Mobile World Congress i protagonisti sono gli smartphone pieghevoli

Saranno gli smartphone pieghevoli, dotati di schermi flessibili capaci di ripiegarsi su se stessi, il filo conduttore del Mobile World Congress, la più importante fiera dedicata al mondo della telefonia mobile, che si tiene ogni anno a Barcellona e che ha aperto i battenti oggi. Nel pre congresso della 32esima edizione, infatti, a catalizzare l’attenzione degli addetti ai lavori sono stati i due modelli presentati da Huawei a Xiaomi.La prima ha svelato in anteprima molti dettagli di Huawei Mate X, il suo primo dispositivo pieghevole: grazie allo schermo flessibile, si aprirà come un libro, trasformandosi da smartphone con schermo da 6,6 pollici a tablet con pannello da 8 pollici e uno spessore di appena 5.4 millimetri. Una rivoluzione se si pensa che i “concorrenti” mobili più sottili sul mercato sono i più recenti iPad Pro di Apple, che però sono spessi 5.9 mm e non sono pieghevoli. Questo capolavoro tecnico arriverà in Italia tra aprile e maggio e costerà ben 2.299 euro.Xiaomi ha presentato, invece, Xiaomi Mi 9, uno smartphone che ha caratteristiche tecniche tali da poter tranquillamente competere con “fenomeni” come il Galaxy Note 9 di Samsung e l’iPhone XS di Apple. Con un vantaggio però: se questi prodotti superano abbondantemente i 1.000 euro, il prodotto dell’azienda cinese sarà disponibile in Italia ad appena 449,90 euro. È già possibile ordinarlo su Amazon e dal 28 febbraio sarà disponibile anche nei negozi.

Il Mobile World Congress, dunque, sancirà ufficialmente l’avvio di una nuova era: quella degli smartphone pieghevoli, cui hanno già iniziato a guardare tutti i big del settore. Ma a fare da trascinatori sembra saranno soprattutto i brand cinesi, da qualche anno vero motore propulsivo del comparto. Sicuramente, però, l’evento internazionale ci riserverà altre sorprese. Non resta che aspettare.