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Dopo tre anni consecutivi di primato, Apple cede la medaglia d’oro a Google e scivola in seconda posizione nella classifica BrandZ Top100 Most Valuable global Brand. Se l’azienda di Cupertino attraversa una riduzione del 20% valore del proprio brand, pari oggi a 148 miliardi di dollari, il motore di ricerca più famoso al mondo vive invece una fase di crescita: segna infatti un +40% rispetto allo scorso anno e arriva a valere 159 miliardi di dollari. Cifra che gli consente di superare anche un leader del mondo B2B come Ibm, stabile al terzo posto con un valore pari a 108 miliardi, e uno in grande spolvero come Microsoft, che dal 7° posto arriva in quarta posizione grazie a un +29% e un valore complessivo di 90,185 miliardi di dollari.

LA NEW ENTRY TWITTER. La scalata della tecnologia continua anche nelle successive posizioni: appartiene a questo settore il brand a maggior tasso di crescita, ovvero il technology leader cinese Tencent, cresciuto del +97% in un solo anno (ora vale 54 miliardi di dollari). Il secondo brand in termini di crescita è Facebook (+68%) mentre tra le new entry nella classifica Top100 troviamo Twitter in 71esima posizione (14 miliardi) e LinkedIn al numero 78 (12 miliardi). Nel complesso, i ‘technology brands’ rappresentano così circa il 29% del valore complessivo della classifica BrandZ Top100.

FOCUS SULL’EUROPA. Se l’obiettivo della fotografia - scattata da Millward Brown Optimor per conto di Wpp - viene messo a fuoco sull’Europa, danno grande soddisfazione Ikea e Movistar, le marche europee che hanno registrato il più elevato tasso di crescita in termini di brand value. Ma è Sap, il gigante dei software B2B che vale 36,4 miliardi di dollari ed è cresciuto del 6%, sul primo gradino del podio nella classifica dei brand dell’Europa continentale. Una classifica che vede Deutsche Telekom (28.8 miliardi, +20%) rubare il secondo posto a Bmw ($25.7 miliardi), brand scivolato in quarta posizione nonostante un +7% di crescita e superato anche da Louis Vuitton ($25,9 miliardi, +14%), il gigante mondiale del lusso.

I numeri contano, è certo, ma le marche che sono entrate a far parte della nostra vita offrendo nuove forme di comunicazione quotidiana o i brand che operano per scopi che vanno oltre l'ultima riga del bilancio, hanno sempre più successo.

Rank 2014 Brand Category Brand Value 2014 ($M) Brand Value Change Rank 2013
1 Google Technology 158,843 +40% 2
2 Apple Technology 147,880 -20% 1
3 Ibm Technology 107,541 -4% 3
4 Microsoft Technology 90,185 +29% 7
5 McDonald's Fast Food 85,706 -5% 4
6 Coca-Cola Soft Drinks 80,683 +3% 5
7 Visa Credit Cards 79,197 +41% 9
8 AT&T Telecoms 77,883 +3% 6
9 Marlboro Tobacco 67,341 -3% 8
10 Amazon Retail 64,255 +41% 14

IN EUROPA

Rank 2014 Brand Category Brand Value 2014 ($M) Brand Value Change Rank 2013
1 Sap Technology 36,390 +6% 1
2 Deutsche Telekom Telecoms 28,756 +20% 3
3 Louis Vuitton Luxury 25,873 +14% 4
4 Bmw Cars 25,730 +7% 2
5 L’Oréal Personal Care 23,356 +30% 7
6 Zara Apparel 23,140 +15% 5
7 Hermès Luxury 21,844 +14% 6
8 Mercedes-Benz Cars 21,535 +20% 8
9 Movistar Telecoms 20,809 +56% 10
10 Ikea Retail 19,367 +61% New

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