Voglia di farcela

L’osservatorio sui climi sociali e di consumo di GfK Eurisko conferma la preoccupazione delle famiglie, ma anche tanto attivismo nel cercare soluzioni

Voglia di farcela è in sintesi il sentiment delle famiglie italiane che emerge dall’ultimo osservatorio sui climi di consumo e sociali di GfK Eurisko. Il report precisa: «Non sembra solo l’attivismo nevrotico di un Paese depresso. A partire dal dicembre del 2012 anche gli indici di consumer sentiment – nonostante l’alluvione di cattive notizie – si sono moderatamente orientati verso la risalita: + 8 punti fra gennaio e febbraio, solo in parte riassorbiti a marzo». In altre aprole le famiglie sono preoccupate e continuano a preoccuparsi, ma alcuni indizi – fra volontà di ripresa, ottimismo stagionale e piccoli segnali di speranza – fanno pensare alla possibilità che il prosieguo del 2013 possa essere meno critico del previsto. «Anche la finanza familiare sembra aver dato un piccolo aiuto» aggiunge GfK Eurisko: «C’è autocompiacimento nella maggioranza delle famiglie per la propria capacità di mantenere saldi attivi di risparmio, nonostante questo avvenga per importi decrescenti e a scapito del consumo». Certo come dice il rapporto stesso non si può parlare di ripresa, “ma della possibilità di alimentare la ‘voglia di farcela’ con iniziative, provvedimenti e progetti che possano rendere più tangibili e sostenibili le speranze delle famiglie».

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