Università e aziende: accordo strategico Whirlpool-Politecnico di Milano

Al via un progetto di circa due anni per l’innovazione tecnologica nel settore degli elettrodomestici. A Varese la nascita di un Polo scientifico per le scienze alimentari

Un accordo strategico di ricerca per la ricerca e lo sviluppo di soluzioni di innovazione tecnologica nell’ambito degli elettrodomestici. È quanto è stato appena sottoscritto da Whirlpool e Politecnico di Milano, un progetto che ha come termine il 31 dicembre 2014 e che comporterà un investimento di tre milioni di euro. Partner istituzionale è la Regione Lombardia. La collaborazione tra la multinazionale e l’ateneo si svolgerà in cinque differenti aree: connettività e reti intelligenti, che studierà le connessioni degli elettrodomestici con la rete elettrica al fine di ottimizzare i consumi e non solo; efficienza energetica, per individuare le tecnologie che permetteranno di ottenere ulteriori risparmi rispetto ai prodotti attuali; nuove tecnologie per la cottura degli alimenti, che avranno come scopo l’abbattimento dei tempi di cottura; open innovation, studio di metodologie “da applicare nell’ambito dell’innovazione collaborativa tra aziende ed enti di ricerca”. Con questo accordo, si spiega una nota, “Whirlpool e Politecnico rispondono all’invito promosso dalla Regione Lombardia per definire le aggregazioni (o gruppi di interesse) che potranno accedere alle opportunità messe a disposizione dagli enti governativi, tra cui il bando del ministero dell’Università e della Ricerca scientifica sui distretti tecnologici”.“Fra le opportunità previste dal bando regionale – ha aggiunto Mauro Piloni, global vice president Ricerca e Sviluppo di Whirlpool – è di particolare interesse la creazione di un Polo scientifico tecnologico nel campo delle scienze alimentari (il Food Science Institute) all’interno del sito industriale Whirlpool di Cassinetta di Biandronno (Va) che si occuperà a tutto campo di food, dalla lavorazione alla cottura, alla trasformazione, alla conservazione”.

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