Con un’affluenza alle urne che l’Italia non vedeva da tempo (circa il 70% degli aventi diritto), nel referendum del 4 dicembre i cittadini hanno espresso il loro no alla proposta di riforma costituzionale approvata dal Parlamento lo scorso aprile. Un no che in molti hanno rivolto contro il presidente del Consiglio più che alla riforma – leggi Il voto dell’odio – ma che non cambia la sostanza: oltre il 59% dei votanti si è espresso per il “no”, mentre i sì si sono fermati solo al 40,9%.
LE DIMISSIONI DI RENZI. Il risultato, così evidente, del referendum costituzionale ha portato il premier Matteo Renzi a rinunciare al suo mandato. Spetterà ora al presidente della Repubblica Sergio Mattarella valutare la situazione e decidere se c’è la possibilità di un nuovo governo con questo Parlamento è se sarà necessario sciogliere le Camere e tornare al voto. Nel video qui sotto le dichiarazioni di Matteo Renzi, che assomigliano a un addio alla politica dell’ex sindaco di Firenze:
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