Huawei Connect Europe 2018: così 5G, IoT, Cloud e A.I. cambieranno l’Italia

Le ultime novità sul fronte della digitalizzazione, dallo smart manifacturing alla smart finance, presentati dalla multinazionale cinese

Huawei Connect Europe 2018, il futuro digitale dell’Italia comincia dalla nuvola. No, per una volta non parliamo di Cloud – o non solo – ma proprio dalla Nuvola di Fuksas, il centro congressi di Roma che ospita fino a domani, 9 novembre 2018, l’edizione 2018 di Hce, un evento da oltre 2.600 partecipanti e più di 800 partner della multinazionale cinese.

La digitalizzazione è uno dei fenomeni più potenti che travolgono il nostro Continente, con una crescita dell’economia digitale dei 12% all’anno. Intelligenza artificiale, Cloud, smart finance e il futuro delle persone nelle smart city. Dove i pali della luce parlano con le macchine autonome, le telecamere di nuova generazione scansionano i volti (in modo anonimo) e riconoscono situazioni di pericolo, i contatori dell’energia contribuiscono a evitare i blackout. Tutto questo è il futuro per Huawei e i suoi partner ospiti dell’evento e della DigitALL Night, la notte digitale organizzata per coinvolgere e ispirare le nuove generazioni.

Durante Huawei Connect Europe, la multinazionale cinese – colosso dell’Ict, anche se in Italia nota soprattutto per i suoi smartphone e Pc – presenta le sue soluzioni per il business dallo smart manifacturing alla smart finance. Senza dimenticare la cultura, con sistemi avveniristici per godere de L’Opera di Parigi o dei Sassi di Matera. Il futuro dell’Europa digitale comincia dalla nuvola. Anzi, è già cominciato.

“5G, IoT, Cloud, Ai cambieranno davvero l’Europa”, Italia compresa, assicura Vincent Pang, presidente della Regione Western Europe di Huawei. “Questo Continente ha bisogno una agenda digitale unica. Le nostre parole chiave sono Tecnologia, Ecosistemi e Talento”.

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