Garanzia troppo breve. Apple nel mirino dell’antitrust

L’ Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha aperto un’istruttoria nei confronti dei distributori di iPad e iPhone. Violazione delle norme in materia di garanzia, le accuse

Violazione delle norme in materia di garanzie. È questa la motivazione che ha spinto l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ad aprire un’istruttoria nei confronti di Apple. Tutto inizia lo scorso anno quando il Centro Ricerca Tutela Consumatori Utenti (CRTCU) Alto Adige richiede l’intervento dell’Antitrust per fermare quella che considera una prassi commerciale sleale dei distributori Apple, ovvero limitare ad un solo anno, anziché ai due previsti dalla legge italiana ed europea, la garanzia sui prodotti della Mela. Adesso l’istruttoria, aperta nei confronti di Comet Spa, Apple Retail Italia Srl, Apple Italia Srl e Apple Sales International, distributori dei prodotti Apple in Italia, deciderà sull’esistenza o meno della violazione. L’Antitrust dovrà accertare, se come sostiene CRTCU, le prassi dei distributori Apple in materia di garanzia, rappresentino una «palese violazione degli articoli del codice del consumo inerenti la garanzia, in particolare degli artt. 132 e 133, che prevedono una durata della garanzia legale di due anni, stabilendo inoltre che la garanzia convenzionale non può limitare i diritti previsti dalla garanzia legale».

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