Dopo aver portato in tutto il mondo il cibo italiano gourmet con la catena Eataly, Oscar Farinetti ha deciso di aprirsi anche “all’extra-alimentare” e di ideare il primo megastore della sostenibilità. Nonostante il marchio del nuovo progetto – Green Pea, letteralmente pisello verde – sia registrato da anni, la nuova avventura partirà effettivamente solo ad aprile, con l’avviamento del cantiere a Torino, proprio a fianco del primo store di Eataly nato undici anni fa. Il negozio, che secondo le previsioni verrà inaugurato nel 2019, sarà dedicato esclusivamente alla vendita di prodotti “naturali”: capi di abbigliamento creati con tessuti derivati da coltivazioni ecosostenibili, mobili costruiti nel rispetto dell’ambiente e senza colle sintetiche, cosmetici bio, giocattoli eco-friendly, mezzi di trasporto a basso impatto (bici e forse addirittura auto elettriche).
Anche l’edificio che ospiterà il primo Green Pea sarà amico dell’ambiente. Proprio per questo, il team di Farinetti sta collaborando con gli esperti dell’Università di Torino per la scelta dei materiali, principalmente legno. L’intento è di creare un immobile a sostenibilità energetica totale e vivo, in cui gli acquirenti produrranno energia semplicemente camminando. Se il punto vendita torinese avrà il successo sperato, il fondatore di Eataly è pronto a riprodurne il modello in decine di altre sedi, proprio come sta facendo da anni con la catena di negozi specializzati nell’offerta di cibi made in Italy di alta qualità.
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