Costo della vita: Milano città più cara d’Italia. Hong Kong prima al mondo

La città più cara al mondo per inviare lavoratori all’estero? Hong Kong, mentre Milano si conferma come metropoli più cara d’Italia. Questo il quadro sintetico della 25esima edizione Cost of Living, indagine annuale stilata da Mercer per aiutare le multinazionali a definire le proprie politiche di remunerazione, garantendo il corretto potere di acquisto per i dipendenti inviati in assegnazioni estere (i cosiddetti expatriate). La classifica – che rileva i costi di un paniere omogeneo di 200 beni e servizi in 209 città – vede Singapore guadagnare la terza posizione di città più cara al mondo, subito dopo Tokio, che si conferma stabile in seconda posizione. Solo una città europea è tra le prime dieci città più care: Zurigo, al numero cinque.

Nel 2019 le posizioni di Milano e Roma – città più care d’Italia per costo della vita – sono variate consistentemente rispetto all’edizione 2018 della ricerca. Il capoluogo lombardo è passato dal 33° posto alla posizione 45, mentre la Capitale dalla 46esima posizione alla 55esima. Questi “salti” consistenti in classifica sono legati principalmente all’indebolimento relativo dell’euro rispetto al dollaro Usa, in una classifica che parametra i costi nelle città del mondo a quelli di New York City. Un effetto “valutario” visibile in tutte le città dell’Eurozona.

La differenza nell’entità della variazione delle posizioni in classifica tra Milano e Roma è principalmente dovuta al trend di crescita relativamente più forte dei costi degli alloggi a Milano.

Il confronto diretto tra i due capoluoghi italiani mostra come il costo della vita per gli expat sia superiore a Milano che nella capitale, a motivo del diverso costo medio di alcuni beni e servizi tra i due capoluoghi: una disparità relativa omogenea rispetto all’edizione 2018 della ricerca.

Tabella 1: Sintesi delle prime 10 posizioni, Fonte indagine globale Mercer Cost of Living 2019