Atlantis tocca Terra, la fine di un’epoca

Un atterraggio storico, quello dello Shuttle Atlantis al Kennedy Space Center di Cape Canaveral in Florida segna l’ultimo atto della storia della navetta spaziale americana. Con il rientro sulla Terra e la conclusione della missione STS 135 della Nasa lo Shutte, dopo 30 anni di onorato servizio, va in pensione. Si conclude così il programma Nasa che, lungo tre decenni e cinque shuttle (due distrutti in missione) ha portato nello Spazio 355 uomini, 179 satelliti e 52 carichi utili per un totale di oltre 1.700 tonnellate. Un investimento totale da 196 miliardi di dollari.

La cronistoria dello Shuttle

Il rientro, che avviene all’indomani del quarantaduesimo anniversario della passeggiata lunare di Neil Armstrong. A bordo della navetta torneranno a Terra il comandante Chris Ferguson, il pilota Doug Hurley e gli specialisti di missione Sandy Magnus e Rex Walheim.

Il video dell’ultimo lancio in orbita

Adesso che l’avventura dello Shuttle è conclusa bisogna si apre la strada a una nuova industria per il trasporto spaziale commerciale, con la Nasa che si affiderà a società Usa per portare sulla Stazione Spaziale Internazionale carichi commerciali, gia dall’anno prossimo e i suoi astronauti entro il 2015. Finché non saranno disponibili taxi spaziali, la Russia (attraverso le sue navette Soyuz) avrà il compito di portare a bordo della stazione gli equipaggi, al costo di 50 milioni di dollari a persona. In attesa della nascita dell’erede dello Shuttle.

© Riproduzione riservata