Ats 2000 diventa B Corp

È la prima azienda italiana attiva nel settore dell’impiantistica civile e industriale a ottenere la certificazione

Ats 2000 diventa B Corp

La chiamano la rivoluzione gentile, quella per cui l’attenzione all’ambiente e alle emissioni prende a braccetto la cura dei collaboratori sul territorio. Siamo a Parma, dove Ats 2000, azienda da oltre 40 anni attiva nel settore dell’impiantistica civile e industriale, ha ottenuto – prima azienda italiana nella sua tipologia – la certificazione B.Corp. Si tratta di un obiettivo importante: la certificazione, ideata in America fin dal 2006, è ratificata, dopo puntuali e rigorose verifiche, dalla commissione di B Lab. Nel caso di Ats 2000 sono stati necessari due anni di confronto per ricevere un attestato che, come spiega a Business People Giorgio Pappani, fondatore e Ceo dell’azienda, «significa, lavorare costruendo un saldo positivo per il luogo dove si opera e per le persone con cui si collabora».

È allora il momento di celebrare e mercoledì 4 ottobre si terrà per l’occasione un concerto e un incontro della Filarmonica Toscanini al parco Ex Eridania.

Certificazione B Corp: cos’è e come ottenerla

Ma che cosa significa, esattamente, aver ottenuto questa certificazione? Il riconoscimento che premia l’anima green e quella social dell’azienda. Con un ciclo produttivo che si basa su energie rinnovabili e un processo sostanzialmente plastic free, il B Lab statunitense ha infatti certificato Ats 2000 come B Corp anche per alcune best practice messe in atto sul capitale umano: «Hanno valutato diversi fattori: dalle condizioni economiche degli stage per gli esordienti a quelle che garantistico benefit nelle diarie e nella busta paga», spiega Pappani, che considera il “capitale umano” dell’azienda che dirige un bene primario.

Prima nel suo settore, Ats 2000 è in buona compagnia: sono 231 le realtà aziendali del nostro Paese che hanno ottenuto la certificazione B Corp, con una crescita del 63% nel 2022 che segnala quanto il made in Italy sia diventata sempre più sensibile a questi riconoscimenti. Solo in Emilia, e nello specifico nella provincia di Parma, hanno ottenuto il medesimo riconoscimento altre importanti realtà come Chiesi Farmaceutici e Davines.

Ora Ats 2000, con la sua cinquantina di collaboratori, guarda al futuro: «Il prossimo traguardo sarà perfezionare una serie di sistemi elettronici di efficientamento della grandi reti di distribuzioni: è una sorta di brevetto anche se non lo depositeremo, ma ci permetterà finalmente di intervenire sulle reti elettriche anche estere dove la dispersione ed il calo di tensione sono alla base di scarse perfomance nell’erogazione dei servizi», conclude Pappani.

© Riproduzione riservata