Safilo conferma Angelo Trocchia. Nel 3° trimestre vendite in calo

L’attuale Chief Executive Officer resterà in carica fino al prossimo 31 dicembre 2026. Deboli le vendite, ma in miglioramento rispetto al secondo trimestre

Angelo-Trocchia-Safilo

Angelo Trocchia resterà amministratore delegato di Safilo anche per il prossimo triennio. In occasione della presentazione dei risultati finanziari relativi ai primi nove mesi dell’anno,

Safilo Group ha comunicato l’accordo tra Multibrands Italy B.V. – socio di riferimento della società – e il Ceo Angelo Trocchia, che regola il rinnovo dell’incarico dello stesso Trocchia quale amministratore delegato della società per un ulteriore triennio.

Multibrands Italy si è impegnata a confermare il manager nella carica di amministratore e, successivamente, amministratore delegato di Safilo Group. Trocchia sarà inoltre confermato nelle cariche di amministratore unico di Safilo Spa e di Safilo Industrial Srl, società controllate da Safilo Group. Il nuovo contratto si concretizzerà con l’assemblea della società che sarà convocata per l’approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2023 e avrà una durata di tre anni fino ad approvazione del bilancio al 31 dicembre 2026.

I risultati di Safilo

Nel 3° trimestre 2023, le vendite nette di Safilo sono risultate pari a 235 milioni di euro, in calo del 9,8% a cambi correnti, mentre a cambi costanti la contrazione del trimestre, pari al 3,9%, è risultata in miglioramento rispetto al calo del 6,6% registrato nel secondo trimestre 2023, in particolare grazie al ritorno alla crescita del business sportivo Smith in Nord America.

L’andamento del periodo, si precisa in una nota dell’azienda, è stato in larga parte legato al calo delle vendite nelle ex catene GrandVision, che ha spiegato la totalità della contrazione registrata in Europa e la gran parte della performance di Gruppo, e al perdurare della debolezza del mercato nordamericano, in particolare nel segmento contemporary, mentre è risultato nuovamente positivo il contributo delle vendite in molti dei principali mercati emergenti.

Safilo ha chiuso i primi 9 mesi dell’anno con vendite nette pari a 785,1 milioni di euro, in calo del 5,6% a cambi correnti e del 3,6% a cambi costanti rispetto agli 831,3 milioni di euro registrati nei primi 9 mesi 2022. La performance del business organico è risultata in contrazione del 2,3%, mentre è stata leggermente positiva al netto del calo delle vendite nelle ex catene GrandVision, grazie alla buona crescita dei marchi propri Smith, Carrera e Polaroid, e tra i marchi in licenza, di Carolina Herrera, Boss, David Beckham e Tommy Hilfiger.

“Nel terzo trimestre, l‘andamento delle vendite è rimasto debole, ma in miglioramento rispetto al secondo trimestre grazie al ritorno alla crescita del nostro business sportivo in Nord America, mercato in cui è invece risultata ancora negativa la performance dell’eyewear, soprattutto nel segmento contemporary”, ha commentato il Ceo, Angelo Trocchia. “Come previsto, l’Europa ha continuato a scontare il calo del business nelle ex catene GrandVision, al netto del quale le vendite dell’area sono risultate in leggera crescita rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente, un periodo che si era contraddistinto per la forza della stagione estiva. In questo trimestre, abbiamo messo a segno un’altra rilevante espansione del margine industriale, mentre la performance operativa è rimasta limitata dalla maggior incidenza dei costi operativi, influenzati in particolare dal proseguimento dei nostri investimenti IT realizzati per accelerare la trasformazione digitale del Gruppo e in attività di marketing a supporto dello sviluppo futuro dei nostri marchi di proprietà. Anche in un contesto di mercato debole e incerto, le nostre azioni continuano a focalizzarsi sulla realizzazione di quei progetti che ci consentiranno di raggiungere i nostri obiettivi di medio-termine”.

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