Paolo Porta nominato Ceo di Smythson

Il manager italiano, che vanta una lunga e consolidata esperienza nel luxury, è stato chiamato a guidare il brand inglese di cartoleria e pelletteria di lusso

Paolo-Porta-SmythsonFoto di Rob Harper

Smythson, il brand inglese di cartoleria e pelletteria di lusso, ha annunciato la nomina di Paolo Porta a Chief Executive Officer. Il manager avrà il compito di inaugurare un nuovo percorso di crescita per l’azienda, attraverso il consolidamento in mercati tradizionali come Regno Unito ed Europa ma soprattutto incrementando la sua presenza in mercati strategici come quello americano e asiatico.

Il profilo di Paolo Porta

Porta vanta un track record importante nell’industria del luxury e della moda: prima di entrare in Smythson, ha ricoperto il ruolo di Chief Executive Officer di Hunter, è stato Seniof Vice President Merchandising e Licensing di Jimmy Choo e ha ricoperto ruoli nei settori del merchandising, degli acquisti e della gestione del canale retail, del wholesale, della distribuzione e in generale del brand development per Burberry, Christian Dior e Stella McCartney.

A proposito di Smythson

Smythson of Bond Street è stato fondato nel 1887, quando Frank Smythson aprì la sua prima boutique in Bond Street a Londra con una proposta di articoli e accessori di cancelleria eleganti e di alta classe. Dal 2009 Smythson è un marchio del Gruppo Tivoli, azienda di Calenzando (Firenze) tra i maggiori produttori italiani di borse e pelletteria.

 

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