Il Gruppo Dainese, realtà italiana di Vicenza (controllata dalla società di investimento Carlyle) attiva nel settore dell’abbigliamento ed equipaggiamento per gli sport outdoor, ha annunciato la nomina di Angel Sánchez ad amministratore delegato (Ceo) con decorrenza dal 2 novembre. Cristiano Silei, che ha ricoperto la carica di Chief Executive Officer di Dainese dal 2015, assumerà la carica di presidente non esecutivo della società.
Dall’avvio della partnership con Carlyle, Dainese ha continuato il suo percorso di crescita a doppia cifra, raggiungendo circa 300 milioni di euro di fatturato nel 2022 e mantenendo la migliore redditività del settore.
Il Gruppo sta investendo in una strategia di espansione, che ha visto nel 2022 l’apertura di una filiale diretta in Cina e di un nuovo stabilimento produttivo in Vietnam. In qualità di Ceo, Sánchez avrà la responsabilità di guidare l’azienda nella sua prossima fase di crescita, puntando sul proseguimento della presenza internazionale del Gruppo, sullo sviluppo della sua proposta multicanale e sul passaggio a una strategia di distribuzione sempre più direct-to-consumer.
Il profilo di Angel Sánchez
Angel Sánchez vanta una profonda conoscenza ed esperienza nel settore consumer, avendo guidato diverse aziende nell’accelerazione dei diversi percorsi di crescita.
Prima di entrare in Dainese, Sánchez è stato amministratore delegato di Conserve Italia, uno dei maggiori consorzi cooperativi operanti nel settore alimentare e delle bevande a livello europeo, con brand come Cirio, Yoga e Valfrutta, contribuendone al raddoppio dell’Ebitda.
Successivamente, ha ricoperto il ruolo di amministratore delegato di Abm Italia, leader europeo nella produzione di armadi, scaffali e altri prodotti per l’organizzazione dello spazio, fino a quando l’azienda è stata venduta con successo a Keter, realtà globale attiva nella produzione di prodotti in plastica di alta qualità. In Keter, Sánchez ha quindi ricoperto il ruolo di Chief Marketing Officer prima di essere promosso a Deputy CEO e responsabile per l’Europa.
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