Connettersi per crescere: intervista a Luca Spada, fondatore di Eolo

Nata per “portare Internet dove gli altri non arrivano” sfruttando le onde radio, dal 2006 l’azienda lavora per un’Italia sempre più digitale e inclusiva. Un pre-requisito per il rilancio del Paese, conferma il presidente e fondatore Spada, che ora guarda anche oltreconfine grazie all’ingresso nel capitale del nuovo socio Partners Group

Nonostante la difficile situazione internazionale, per Eolo il 2020 è stato, ancora una volta, un anno di crescita a doppia cifra. Il 31 marzo scorso, la società specializzata nella fornitura di connettività tramite tecnologie fixed wireless access – ossia senza fili, sfruttando collegamenti radio – ha chiuso l’anno fiscale con 187 milioni di euro di ricavi, superando il +20% rispetto all’esercizio precedente. Non solo: in questi mesi l’azienda si è distinta per il cambiamento giuridico in Società Benefit, inserendo nel proprio statuto obiettivi di sostenibilità concreti e misurabili. Infine, a luglio, è arrivato l’annuncio dell’accordo con Partners Group, uno dei principali gestori di investimento globali, per la cessione del 75% del capitale sociale.Un accordo pensato da Luca Spada, presidente e fondatore dell’azienda di cui continuerà a detenere il 25%, per proseguire nel piano di rafforzamento della propria posizione competitiva che prevede investimenti per 850 milioni di euro entro il 2025.

Dottor Spada, per un imprenditore non è mani facile cedere, anche se solo in parte, la proprietà della propria azienda. Anche quando questo significa darle le risorse necessarie per crescere e rafforzarsi in modo altrimenti impensabile. Cosa l’ha spinta in questa direzione e come vive questo momento storico per la società? Oltre a essere un imprenditore, sono uno sportivo e come tale conosco bene l’importanza del lavoro di squadra, il valore aggiunto di un team che lavora assieme per un obiettivo comune che, per quanto lontano e difficile, è raggiungibile solo grazie allo sforzo coordinato di tutti i partecipanti. Ecco Eolo per me è questo: una squadra che da 15 anni ha un obiettivo chiaro, espresso nella nostra mission “portare Internet dove gli altri non arrivano”. Siamo stati pionieri in Italia nell’implementazione del fixed wireless, tecnologia leader nel campo della banda larga che può offrire maggiore connettività coesistendo al contempo con altri tipi di accesso alle infrastrutture, come ad esempio la Fibra e la connessione mobile 5G e abbiamo un piano strategico da implementare che, grazie alla collaborazione di Partners Group, potrà procedere speditamente con obiettivo 2025. Per la società è dunque un momento importante e positivo: la possibilità di continuare a sviluppare la nostra mission, rimanendo a contatto con i territori dove operiamo da oltre 15 anni e sviluppando ulteriormente il nostro business in altri, è motivo di orgoglio per tutto il team, nonché testimonianza di un ottimo lavoro di squadra fatto fin qui.

A sentirla parlare sembra tutto molto semplice, ma non sono molte le imprese che possono vantare ricavi in crescita costante dalla loro nascita. Lei come ci è riuscito? Alla base del nostro successo ci sono…

L’intervista continua sul numero di Business People settembre

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