Le 10 migliori startup d’Italia selezionate da LinkedIn

Chora Media, Unobravo e Banca AideXa sul podio. Per la prima volta entra nella Top Startups Italia 2023 anche una greentech

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Crescita della forza lavoro, interazioni degli utenti con l’azienda e i loro dipendenti, interesse delle persone in cerca di impiego e loro capacità di attrarre nuovi talenti. Sono questi gli indicatori principali alla base della Top Startups Italia, la classifica di LinkedIn sulle 10 migliori start up emergenti nel nostro Paese e che vede al primo posto Chora Media.

La classifica è basata sull’analisi dei dati provenienti da milioni di attività svolte sulla piattaforma LinkedIn, tra cui le ricerche di opportunità di lavoro e le visualizzazioni delle pagine aziendali, realizzate dagli oltre 950 milioni di utenti in tutto il mondo, tra i quali si contano oltre 18 milioni di professionisti italiani.

La Top Startups Italia 2023

Giunta quest’anno alla quarta edizione, la Top Startups Italia del 2023 evidenzia in particolare il bisogno di innovare e investire non solo in prodotti, ma soprattutto in servizi volti a rispondere ad alcune esigenze reali dei consumatori, come quelle legate alla sfera di salute e benessere, o poter disporre di competenze specifiche.

In vetta alla classifica, come accennato, si posiziona Chora Media. Nata nel 2020, questa storytelling company operante nella produzione di podcast si è consolidata ulteriormente nel 2022 sul lato dell’informazione digitale acquisendo Will Media.

Al secondo posto c’è Unobravo, servizio di psicologia online fondato nel 2019 da Danila De Stefano, che si propone di supportare le persone impegnate in un percorso di crescita personale e maggior benessere psicologico.

Quest’anno il terzo e quarto posto della lista sono occupati da due startup del settore finanziario e fintech che, avvalendosi delle opportunità offerte dalle nuove tecnologie, offrono soluzioni e servizi innovativi dedicati ad imprenditori e utenti in generale. Nello specifico, queste sono: Banca AideXa, fintech europea dedicata a pmi e partite Ivacon licenza bancaria; e Starting-Finance, fondata nel 2018 e oggi la più grande community finanziaria dedicata ai Millennial in Italia.

Fa il suo ingresso e si posiziona a metà classifica Serenis, startup che offre percorsi online di psicoterapia, coaching e supporto psicologico, avvalendosi degli strumenti digitali con l’obiettivo di migliorare l’efficacia e la qualità della terapia.

In sesta posizione, si conferma Vedrai. Nata nel 2020, l’azienda sviluppa “agenti virtuali” che, grazie a modelli di intelligenza artificiale, permettono di simulare l’impatto delle decisioni sui risultati aziendali, prima che vengano prese.

Per la prima volta in classifica, si aggiudica la settima posizione Smartpricing che ha sviluppato e offre a hotel e case vacanza un software di revenue management, disegnato appositamente per aumentare il loro fatturato.

In ottava posizione torna il settore finanziario con Scalapay, start up che ha sviluppato una soluzione di pagamento per terze parti che consente ai clienti, online e offline, di acquistare subito e dilazionare il pagamento attraverso il sistema Buy Now, Pay Later.

Un nuovo ingresso occupa il nono posto. Si tratta di Up2You, greentech che studia modelli di business a basso impatto e che mira a rendere ogni azienda più green, attraverso strumenti digitali per misurare, ridurre e neutralizzare le emissioni di CO2, ma anche per coinvolgere i propri dipendenti.

Chiude la classifica un’altra new entry: Fiscozen, tech company con la missione di supportare liberi professionisti e imprenditori a superare gli ostacoli della burocrazia e realizzare le proprie ambizioni professionali, tramite la gestione on line della propria Partita Iva, attraverso una piattaforma che comprende fatturazione, adempimenti, previdenza, dichiarazione dei redditi e consulenza fiscale individuale.

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