Tra le città più popolose della Scozia e nota come The city of discovery in onore del suo impegno in campo scientifico e dello RRS Discovery – il vascello usato durante le esplorazioni dell’Antartico di Robert Falcon Scott che lì è stato costruito e viene oggi conservato – presto Dundee sarà nota anche agli amanti del design. Il Victoria & Albert Museum l’ha infatti scelta come sede della sua prima “filiale” fuori dai confini londinesi, ormai prossima all’apertura. Il 15 settembre il V&A Dundee ha aperto i battenti: sarà il primo design museum scozzese, un centro di «ispirazione, scoperta e apprendimento» progettato dall’acclamato architetto giapponese Kengo Kuma (in foto).
E il museo non rappresenta l’unica novità per questa cittadina, ma è il cuore di un importante progetto trentennale di riqualificazione del waterfront del valore di 1 miliardo. La struttura, che dà l’impressione di una enorme e futuristica nave attraccata sul fiume, è costituita da due piramidi rovesciate separate al piano terra e poi ruotate per fondersi a quelli superiori. Questo crea un arco aperto proprio al centro del museo, riconnettendo la città al fiume e incorniciando la vista del Tay, ma anche rimandando all’arco reale commemorativo costruito non molto lontano per accogliere la regina Vittoria e il principe Alberto in occasione di una visita nel 1844. In aggiunta alla collezione permanente, la struttura ospiterà regolarmente anche mostre temporanee. La prima in programma è intitolata Ocean Liners: Speed and Style ed è dedicata ai transatlantici e a come hanno cambiato il modo di viaggiare.