Rolex: le vele della corona

Attraverso gli yacht club più influenti, la Casa orologiera ha costruito un legame unico con questo sport e oggi è partner di prestigiose gare e regate del circuito internazionale

La passione di Rolex per lo sport risale alle origini stesse del marchio. Quando Hans Wilsdorf fonda la propria azienda orologiera, è colpito dalle spettacolari mutazioni che caratterizzano la società all’inizio del XX secolo. In un momento in cui l’orologio da polso è ancora considerato come un fragile gioiello, il fondatore comprende l’interesse nel poter disporre di un modello robusto, preciso e affidabile, adatto a uno stile di vita più attivo.

Da quel momento saranno tante le discipline che vedranno e vedono la Casa coronata come sponsor unico o come mente organizzatrice di eventi di importanza planetaria. Il rapporto tra Rolex e la vela nasce nel 1958, quando viene messa in atto la prima collaborazione con il New York Yacht Club, fondatore dell’America’s Cup. Questa partnership determinante con il NYYC, e più tardi con il RYS, è l’inizio di un legame intenso e duraturo con gli ambienti storici e pionieristici della vela, che attraverso la loro influenza hanno forgiato lo sport e le sue regole. Naturalmente nel tempo ha dedicato anche dei modelli importanti a questa disciplina sportiva. Perfetto esempio ne è l’Oyster Perpetual Yacht-Master 42, recentemente presentato anche in oro giallo, dopo essere stato proposto fino a oggi esclusivamente in oro bianco. La nuova versione, dotata di una lunetta girevole bidirezionale con disco Cerachrom e bracciale Oysterflex, beneficia della visualizzazione Chromalight del quadrante: gli indici e le lancette, sono riempiti o rivestiti con una nuova sostanza luminescente, esclusiva di Rolex, che garantisce un’intensità di emissione prolungata.

Tornando al mare, in pratica è da oltre 60 anni che Rolex promuove la passione per la vela, instaurando profondi legami con influenti circoli nautici di tutto il mondo, dove semplici appassionati socializzano con esperti regatanti e skipper d’élite. La rete delle sue prestigiose partnership si allarga a comprendere le maggiori gare e regate dell’Atlantico, del Mediterraneo e del bacino del Pacifico. La Rolex Giraglia e la più antica regata d’altura del Mediterraneo e vanta una storia prestigiosa. Organizzata dallo Yacht Club Italiano con il patrocinio della Société Nautique de Saint-Tropez, si snoda su un percorso che va dall’esclusivo scenario di Saint-Tropez, in Francia, al porto di Genova, passando per lo scoglio della Giraglia al largo della costa nord della Corsica. Rolex associa il proprio nome alla competizione dal 1998.

La Rolex Sydney Hobart Yacht Race, ospitata ogni anno dal Cruising Yacht Club of Australia, e la Rolex Fastnet Race, organizzata dal Royal Ocean Racing Club (RORC) con cadenza biennale, sono tra le gare offshore più ambite. Incredibilmente competitive e spesso disputate in condizioni meteorologiche estreme, l’una al largo delle coste dell’Australia, l’altra nelle acque dell’arcipelago britannico, queste gare regalano ai partecipanti enormi soddisfazioni personali. Altrettanto spettacolare, il Rolex TP52 World Championship – la più impegnativa delle prove organizzate in onore dei proprietari delle barche TP 52 e dei loro equipaggi – riunisce i migliori skipper del mondo. Infine, la Maxi Yacht Rolex Cup, organizzata dallo Yacht Club Costa Smeralda, costituisce uno dei momenti clou della stagione velistica nel Mediterraneo. In un panorama unico, quello della Costa Smeralda, una sontuosa flotta di Maxi converge ogni settembre verso lo YCCS di Porto Cervo per cimentarsi in una settimana di avvincenti competizioni nelle acque della Sardegna nord-orientale.

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