Rolex e Patek Philippe salutano Baselworld, ad aprile 2021 un nuovo salone

Addio definitivo alla fiera di Basilea anche da parte dei marchi Chanel, Chopard e Tudor. Presto un nuovo format in concomitanza con Watches & Wonders a Ginevra

Grandi manovre nel mercato dell’alta orologeria. Attraverso un comunicato congiunto, i brand Rolex, Patek Philippe, Chopard, Chanel e Tudor hanno annunciato l’addio definitivo alla fiera di Baselworld – che, causa coronavirus, è stata riprogrammata dal 28 gennaio al 2 febbraio 2021 – e la nascita di una nuova fiera degli orologi a Ginevra in collaborazione con la Fondation de la Haute Horlogerie. Si conosce già anche il periodo della manifestazione, che si terrà all’inizio di aprile 2021 al Palexpo, contemporaneamente a Watches & Wonders (ex Sihh). Nella nota, si precisa che l’addio è la conseguenza di “una serie di decisione unilaterali prese senza consultazione da parte del management di Baselworld (organizzata dal gruppo Mch), come il rinvio della manifestazione a gennaio 2021, e l’impossibilità di venire incontro alle esigenze e alle aspettative dei marchi”.

Partecipiamo a Baselworld dal 1939”, ha sottolineato JeanFrédéric Dufour, ceo di Rolex e Board Member di Tudor. “Purtroppo, visto il modo in cui l’evento si è evoluto e le recenti decisioni prese dal gruppo Mch, nonostante il nostro grande attaccamento a questo evento, abbiamo deciso di ritirarci. Ci è sembrato naturale creare un nuovo appuntamento con partner che condividessero la nostra visione e il nostro supporto continuo e incrollabile per il settore dell’orologeria svizzera. Questo ci consentirà di presentare i nostri nuovi orologi in linea con le nostre esigenze e aspettative, di unire le forze e difendere meglio gli interessi del settore”.

Nella nota congiunta anche il commento di Frédéric Grangié, presidente di Chanel Watches & Fine Jewellery, di KarlFriedrich Scheufele, Co-President Chopard et Cie SA, e di Thierry Stern, presidente di Patek Philippe, che afferma: “La decisione di lasciare Baselworld non è stata facile da prendere per me, essendo la quarta generazione della famiglia Stern a partecipare a questo tradizionale evento annuale. La vita, però, evolve costantemente, le cose cambiano e anche le persone cambiano, sia a livello dei responsabili dell’organizzazione della fiera dell’orologeria, dei marchi o dei clienti. Dobbiamo costantemente adattarci, mettere in discussione ciò che facciamo, poiché ciò che era giusto ieri potrebbe non essere necessariamente valido oggi! Oggi Patek Philippe non è più in linea con la visione di Baselworld, ci sono state troppe discussioni e problemi irrisolti, la fiducia non è più presente. Dobbiamo rispondere alle esigenze legittime dei nostri rivenditori, clienti e stampa di tutto il mondo. Devono essere in grado di scoprire i nuovi modelli dagli orologiai svizzeri ogni anno, in una volta, in un posto, e questo nel modo più professionale possibile“.

Non è mancata la replica del gruppo Mch, che in una nota pubblicata sul sito di Baselworld ha espresso “grande sorpresa” e altrettanto “rammarico” per la decisione dei principali brand espositori della fiera, sottolineando come la nuova data per “l’inevitabile rinvio dell’edizione 2020” fosse stata definita insieme alla maison più importanti. Nelle prossime settimane, il gruppo Mch prenderà una decisione sulla continuazione di Baselworld e sugli investimenti nel suo ulteriore sviluppo, che è orientato al lungo termine.

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