Giocare con il tempo

Nell’odierna orologeria non è una complicazione particolare e neppure tanto utile al polso, allora perché il cronografo è ancora in cima ai desideri degli appassionati?

La risposta è semplice. Per il suo fascino indiscusso. Perché azionando o arrestando le lancette si vive l’impressione di poter giocare con il tempo. E il cronografo (da non confondersi con il “cronometro”), che indica il sopraggiungere della fine della partita, con la vittoria o la sconfitta della squadra del cuore, è un compagno inseparabile di emozioni forti. Analizziamo allora alcune tra le novità più interessanti presentate ai recenti saloni internazionali. Audemars Piguet ha proposto il restyling del Royal Oak Offshore (42 mm), con corona e pulsanti in ceramica nera, contatori argentati e quadrante di un bel blu per una versione “casual-chic” con cinturino in caucciù di identico colore. Il Fifty Fathoms Bathyscaphe è un subacqueo di Blancpain nato alla fine degli anni ‘50 che la maison di Villeret oggi propone con la funzione Flyback. Misura 43 mm di diametro ed è disponibile in ceramica nera spazzolata con quadrante nero (come in foto) o in acciaio con quadrante grigio.

LA CRONO-SCRITTURA

Il cronografo è un orologio che permette di misurare intervalli di tempo e ha contraddistinto alcuni “miti” che hanno segnato la storia dell’orologeria da polso, come Rolex Daytona, Omega Speedmaster o, più di recente, Audemars Piguet Offshore. Il nome deriva dal greco chronòs (tempo) e gràphein (scrittura) perché il primo cronografo, nel 1821, scriveva il tempo, con la lancetta che lasciava cadere, a comando, un puntino d’inchiostro sul quadrante, determinando così quanti secondi erano intercorsi tra i puntini. Il cronografo “monopulsante” misura e azzera con un solo pulsante; il “flyback”, o “retour en vol”, azzera e fa ripartire all’istante la lancetta crono già in movimento senza la necessità di arrestarne la corsa; mentre il “rattrapante” ha due lancette sovrapposte che permettono la lettura dei tempi intermedi.

Un altro riferimento al passato arriva da Panerai. Il Radiomir 1940 Chronograph (Ref. 520) incassa il raffinato calibro OP XXV sviluppato dalla manifattura Minerva (che riforniva Panerai fin dagli anni ‘20). La cassa (45 mm) è in oro bianco e il vetro è in plexiglas come richiamo ai prototipi del 1943. L’edizione è limitata a 100 esemplari. Parmigiani è una eccellenza nell’alto di gamma e il Tonda Métrographe rispecchia gli stilemi della manifattura di Fleurier: originalità e sapienza tecnica. Da notare l’asimmetria della cassa (40 mm) in acciaio, con le anse a forma di goccia del profilo sinistro e con quelle di destra che si trasformano in onda e arrivano quasi a circondare la corona di carica. Unitamente al prezzo, le caratteristiche tecniche fanno del Carrera CH 80 Chronograph (41 mm) di TAG Heuer un “best seller” perché racchiude in sé quattro parametri notevoli: spessore sottile (6,5 mm), ampia riserva di carica (80 ore), produzione su larga scala (manifattura di Chevenez) e un design fedele all’originale (creato da Jack Heuer nel 1963). Zenith, invece, con l’El Primero Lightweight, punta su materiali innovativi: cassa (45 mm) in carbonio, pulsanti e corona in titanio, come platina e ponti del movimento, mentre ancora e ruota di scappamento sono in silicio (amagnetico). Per 250 pezzi limitati. A proposito, dato che in Brasile sono ormai di scena i Mondiali. Con un cronografo al polso si soffre di meno davanti alla tv. Garantito.

GIOCARE CON IL TEMPO

AUDEMARS PIGUET

Royal Oak Offshore con quadrante blu in abbinamento al cinturino in caucciù dello stesso colore, le lancette crono sono rosse, i contatori verticali argentati. Ceramica nera per corona e pulsanti (euro 22.400).

www.audemarspiguet.com

BLANCPAIN

I pulsanti impermeabili del Fifty Fathoms Bathyscaphe Flyback consentono l’utilizzo sott’acqua, no alla profondità di 300 metri, delle funzioni cronogr che senza rischio di danneggiare l’orologio (euro 13.700).

www.blancpain.com

PANERAI

La Referenza Pam 520 è animata dal Cal. OP XXV a carica manuale con dettagli di pregio come ruota a colonne, regolatore a Col de Cygne, lucidatura e anglage dei singoli nitura dei ponti a Côtes de Genève (euro 46.900).

www.panerai.com

PARMIGIANI

Il movimento del Tonda Métrographe è il calibro automatico di manifattura PF315, decorato a Côtes de Genève e anglage sui ponti. Ha una riserva di carica di 42 ore e una frequenza di 28.800 alternanze/ora (euro 10.900).

www.parmigiani.ch

TAG HEUER

Il Carrera Calibre CH 80 Chronograph ospita il nuovo movimento cronogr co di manifattura CH 80, sviluppato e prodotto nello stabilimento di Chevenez e conta su una riserva di carica di 80 ore (euro 5.600).

www.tagheuer.com

ZENIT

La platina e cinque ponti (di bariletto, bilanciere, ancora, ruota di scappamento e ponte del cronografo) dell’El Primero Lightweight sono in titanio, per un risparmio del 25% di peso rispetto al tradizionale ottone (euro 15.400).

www.zenith-watches.ch

© Riproduzione riservata