Con Giada cade un tabù. La Cina approda in via Montenapoleone

Il brand fondato dalla stilista Rosanna Daolio e in mano ai cinesi di RedStone aprirà nel cuore dello shopping di lusso milanese la sua prima boutique italiana

Via Montenapoleone, una delle più celebri strade dello shopping di lusso italiano, situata proprio nel cuore del quadrilatero della moda milanese, è pronta ad accogliere il primo negozio cinese. Aprirà presto, forse entro la primavera, la prima boutique a insegna Giada.

Fondato circa dieci anni fa dalla stilista emiliana Rosanna Daolio, e poi finito nel mirino dei cinesi di RedStone, uno dei maggiori importatori di brand di lusso in Cina (quali Salvatore Ferragamo, Yves Saint Laurent e Valentino), Giada, dopo aver inaugurato 34 boutique in patria, sceglie il prestigio di via Montenapoleone per il suo debutto sul mercato italiano.

Al momento in via Montenapoleone non vi è che un’impalcatura nera. Ma, secondo “persone vicine all’operazione”, così come scrive Pambianco, sarà solo il primo passo di un progetto di sbarco che sarà assai più strutturato. A firmare la boutique l’architetto Claudio Silvestrin.

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