Salone nautico 2014: più soddisfazione, meno visitatori

Diminuiscono gli accessi, ma gli organizzatori sottolineano i punti positivi dell’evento e danno appuntamento a Genova dal 30 settembre al 5 ottobre 2015

Si chiude con ottimismo l’edizione 2014 del Salone nautico di Genova. Nonostante il calo degli accessi – lo scorso anno erano stati 115 mila in cinque giorni, quest’anno poco più di 107 mila in sei – gli organizzatori hanno sottolineato gli aspetti positivi e, soprattutto, la soddisfazione degli operatori. Al punto che la società I Saloni Nautici, al debutto nell’organizzazione della fiera e che ha presentato un piano di rilancio in tre anni, ha già dato appuntamento all’edizione 2015, in programma dal 30 settembre al 5 ottobre 2015.

I NUMERI DEL SALONE. In base ai dati forniti a chiusura della manifestazione, la maggioranza degli operatori (53,8%) si è dichiarata più soddisfatta della qualità dei contatti avuti con i clienti rispetto all’edizione precedente (il 28,8% in linea con l’anno passato, tutti i dettagli della rilevazione in chiusura del comunicato). Il Salone è ritenuto più curato del passato per oltre il 65% degli espositori delle Area Motore e Area Vela. La funzionalità del salone è giudicata allineata al passato per oltre l’80% degli espositori dell’area Primo acquisto – che si è mantenuta invariata rispetto alla radicale innovazione portata a termine lo scorso anno – e ha registrato la grande soddisfazione dall’Area Motore, per il 61,5% degli intervistati, e della Vela per il 50%. Fra gli aspetti da migliorare segnalati dagli espositori, al primo posto vi sono la qualità e la manutenzione del quartiere fieristico, indicati dal 45,8% degli operatori. Al secondo posto, decisamente più staccate, le aree parcheggio.

IL SUPPORTO DELL’EX ICE. Positivo anche il riscontro degli incontri organizzati, con il supporto di ITA (Italian Trade Agency, ex ICE) tra operatori e stampa straniera con gli espositori del Salone aderenti all’iniziativa. “Puntare su una maggiore internazionalizzazione del Salone era uno degli obiettivi primari di quest’anno”, spiegano gli organizzatori e “sicuramente, in quest’ottica, i 500 incontri realizzati tra buyer stranieri ed espositori, e i 960 press-match che hanno avuto luogo, rappresentano un dato decisamente positivo”.

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