Rosberg si ritira: addio da campione

Il neo campione della F.1 annuncia l'addio al Gala della Fia: «Ho dato tutto per il mio sogno, mi ritiro»

Nico Rosberg dice addio alla Formula 1. Il neocampione del Circus annuncia il suo ritiro dal Gala della Fia in corso a Vienna che assegna i premi di fine stagione: «Voglio cogliere questa occasione per annunciarlo, ho deciso di chiudere la mia carriera in F1 adesso», ha detto il pilota della Mercedes che ha battuto nella corsa iridata il compagno Lewis Hamilton. «È difficile da spiegare, sin da quando avevo sei anni avevo un sogno, ed era quello di diventare campione del mondo della Formula 1. Ora l’ho raggiunto, ho dato tutto per questo obiettivo per 25 anni e con l’aiuto di chi mi circonda, con l’aiuto dei tifosi, della famiglia e dei miei amici sono riuscito a farcela quest’anno». «È stata un’esperienza incredibile», ha concluso il figlio di Keke Rosberg, capace di bissare il titolo del padre dopo 32 anni, «qualcosa che ricorderò per sempre. Certo è stato anche molto difficile, specie negli ultimi due anni con le sconfitte patite contro Lewis, momenti davvero difficili che hanno dato una spinta alle mie motivazioni in un modo che non credevo fosse possibile per tornare a combattere e a realizzare il mio sogno». Al suo posto, al momento, dovrebbe esserci il tedesco Pascal Wehrlein al via della prossima stagione.

Qui il messaggio completo del campione:

«È stata un’esperienza incredibile -qualcosa che ricorderò per sempre. Ed è stato anche molto difficile, specie negli ultimi due anni con le sconfitte contro Lewis. Ho spinto come un pazzo, i momenti difficili che mi hanno dato una spinta, mi hanno motivato in un modo che non credevo fosse possibile per tornare a combattere. E’ stato un sacrificio da parte di tutta la mia famiglia, tutto è stato messo dietro a questo mio obiettivo. Mia moglie Vivian è stata incredibile, ha capito fino in fondo quel che volevo, ha badato a nostra figlia ogni notte, andando oltre quando le cose per me non si mettevano bene”.E poi, sulle sue intime emozioni nell’ultima gara disputata, prima, durante e dopo. “Domenica mattina ad Abu Dhabi sapevo che sarebbe potuta essere la mia ultima gara e questo era sempre più chiaro prima della partenza. Volevo godermi ogni momento della gara, sapendo che sarebbe stata l’ultima… e poi le luci si sono spente e ho avuto i 55 giri più intensi della mia vita. Ho preso la mia decisione lunedì sera. Dopo averci riflettuto per un giorno, le prime persone a cui l’ho detto sono state Vivian (la moglie, ndr) e Georg (Bolte, team principal Mercedes, ndr). Subito dopo l’ho detto a Toto (Wolff, executive director Mercedes, ndr)».

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