Ferrari Purosangue: la prima supercar per famiglie

La prima vettura a ruote alte, quattro porte e quattro sedili della Casa di Maranello: una vettura unica, intrisa del Dna del Cavallino Rampante, in cui performance, emozioni di guida e fruibilità convivono in armonia

Ferrari-Purosangue

La Ferrari Purosangue non è semplicemente una delle tante nuove supercar ma è quella che rappresenta una rivoluzione assoluta nei 75 anni di storia Ferrari. È infatti la prima vettura del Cavallino Rampante a carrozzeria rialzata (non è esattamente un Suv), la prima a quattro porte (che si aprono a libro) con due comodi posti posteriori, insomma è la prima “familiare” della Casa di Maranello. Al contempo è decisamente più di una sportcar, è un’auto che offre lo stesso comfort e versatilità di un grande “superSuv sportivo”, mantenendo al contempo intatte la dinamicità e le sensazioni di guida uniche che hanno da sempre caratterizzato le vetture di Maranello.

Le caratteristiche della Ferrari Purosangue

L’ampio frontale rielabora le forme della Roma con uno stile unico e minimalista, mentre di profilo la Purosangue sfoggia una linea di cintura elevata e imponenti cerchi in lega da 22 all’anteriore e 23 al posteriore.

Il motore che fa battere il cuore della Purosangue è un V12 aspirato da 6,5 litri in grado di erogare 725 CV di potenza e 716 Nm di coppia, abbinato a un cambio doppia frizione a otto rapporti e alla trazione integrale e al sistema di sterzo attivo sulle ruote posteriori. Lato erogazione, Ferrari ha reso questo V12 un motore con l’80% della sua coppia massima disponibile fin da subito (a 2.100 giri). Le prestazioni non sono da record ma assolutamente degne di nota considerando le dimensioni che sfiorano i cinque metri di lunghezza e il peso che supera le due tonnellate: si arriva a 100 km/h in 3,3 secondi e a 200 km/h in 10,6 secondi, con una velocità massima superiore a 310 km/h.

Sospensioni digitali uniche al mondo

Nonostante l’incredibile potenza il controllo è totale, il suo segreto? Utilizza sospensioni digitali indipendenti su ogni singola ruota che sono in grado di imprimere forza, permettendo un controllo assoluto della vettura. Il sistema di ammortizzatori True Active Spool Valve (Tasv), disegnato, progettato e costruito dall’azienda canadese Multimatic, rappresenta una prima assoluta mondiale. Il risultato è un andamento in curva senza alcun rollio né spostamento della carrozzeria.

Gli ammortizzatori Multimatic Tasv sono completamente diversi da quelli attualmente sul mercato, sia passivi, sia adattivi. Sono di tipo reattivo e sono quindi in grado di reagire istantaneamente agli input del conducente e alle condizioni della strada e in grado di esercitare una vera e propria pressione contraria al peso del veicolo. Sono dotati di un modulo di comando motorizzato interno all’ammortizzatore: ciascuno dei quattro gruppi ammortizzatori è dotato di un attuatore intelligente in grado di fornire forza singolarmente a ciascun ammortizzatore. Questa forza è generata da un motore elettrico collegato a ogni singola asta dell’ammortizzatore.

Gli interni di Ferrari Purosangue: un salotto su ruote 

Ferrari ha definito gli interni della Purosangue come “un salotto sportivo ed elegante”, con un lusso sofisticato perfettamente abbinato al look da granturismo. Nella plancia è presente il doppio cockpit, il secondo si trova di fronte al passeggero, con due display da 10 pollici di serie, interfaccia full digital e tutte le informazioni a disposizione per il guidatore, con altri due cockpit per i passeggeri posteriori.

L’infotainment è ovviamente compatibile con Android Auto e Apple CarPlay e gli interni sono realizzati con finiture pregiate, con particolari in fibra di carbonio intrecciata a fili di rame, ma anche con attenzione alla sostenibilità ambientale: l’85% proviene da materiali riciclati.

Prezzo e tempi di attesa

La Ferrari Purosangue è qualcosa di unico nel panorama automobilistico, anche per il prezzo: parte infatti da 390.000 euro, salendo velocemente con qualche personalizzazione. Nonostante questo, le richieste sono state tantissime, i tempi di attesa hanno superato i due anni e Ferrari ha già smesso di accettare nuovi ordini.


Articolo pubblicato su YouTech di aprile 2023 – Leggi il numero da App Store o Google Play

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