I 15 consigli per battere il jet lag

British Airways e Dr Sleep svelano i trucchi per affrontare lunghi voli e rimanere sempre in forma

Dolori muscolari, insonnia o eccessiva sonnolenza, memoria lenta e sbalzi d’appetito? Il jet lag è il principale nemico dei viaggiatori e può portare con sé sgradevoli conseguenze. Provocato da uno squilibrio tra il proprio orologio biologico e l’ora del Paese in cui ci si è recati, questo fenomeno può compromettere fastidiosamente la vacanza a lungo desiderata.British Airways insieme con il maggior esperto del sonno inglese, il Dr Chris Idzikowski, chiamato anche “Dr Sleep” ha sviluppato il Jet Lag Advisor per dare ai viaggiatori suggerimenti adatti ad affrontare il jet lag a seconda della destinazione in cui sono diretti. Ecco i 15 indispensabili consigli per poter riposare il più possibile durante il viaggio e arrivare a destinazione freschi e rilassati: 1. Portare sempre con sé una mascherina per gli occhi, tappi per le orecchie, creme idratanti, decongestionanti ecc. 2. Scegliere abiti comodi e larghi per sentirsi liberi nei movimenti, dal decollo all’atterraggio; 3. Se possibile, scegliere un volo che consenta di dormire una notte intera non appena giunti a destinazione;

4. Evitare lunghi viaggi notturni o, eventualmente, riposare approfittando delle poltrone delle classi migliori; 5. Bere spesso: nelle cabine l’aria è sempre piuttosto secca ed è facile disidratarsi, per questo è importante introdurre molti liquidi. Sì all’acqua, no all’alcol: anche se sembra che possa aiutare a dormire, può in realtà disturbare il sonno e rischia persino di far russare; 6. Fare un po’ di stretching o una camminata lungo la cabina. Anche qualche piccolo esercizio di pilates può realmente fare la differenza; 7. La direzione conta! Dopo l’atterraggio, è consigliabile rimanere svegli un po’ di più e svegliarsi più tardi durante i viaggi verso Occidente, non fare le ore piccole e svegliarsi un po’ prima in caso di viaggi diretti a Oriente; 8. Una volta in volo, impostare l’orologio con l’ora della destinazione; 9. Giunti a destinazione, scegliere una stanza con tende pesanti e una buona insonorizzazione e impostare la temperatura attorno ai 18° C. Ricordarsi di mettere un cartello “Non disturbare” fuori dalla porta; 10. Chiedere una stanza con il letto orientato a Sud-Est per godere del sole del mattino (se si è a sud dell’equatore l’orientamento è Nord-Est); 11. Adottare gli usi locali per quanto riguarda l’ora dei pasti; 12. Vivere il più possibile il nuovo ambiente in cui ci si trova: invece di chiudersi in camera è consigliabile passare del tempo all’aria aperta; 13. Non scordarsi di fare un po’ di attività fisica, che aiuterà a sciogliere i muscoli e a ridurre l’appetito; 14. Sincronizzarsi usando la luce del sole e sforzarsi di rimanere svegli nel pomeriggio o alla sera, anche se il corpo dice che è ora di andare a dormire; 15. Il Dr Sleep sconsiglia l’uso di pillole per dormire e propone piuttosto la melatonina come un valido sostituto naturale per conciliare il sonno.

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