Golf, Tiger Woods si ritira al Farmers Insurance Open 2015

Nel torneo vinto da Jason Day al playoff, Tiger ha abbandonato la gara dopo solo 11 buche

Tiger Woods si è ritirato all’undicesima buca del torneo di golf Farmers Insurance Open 2015 giocato nei giorni scorsi in California, a San Diego, sul percorso del Torrey Pines Golf Club. Tiger ha cominciato il suo breve torneo dalla buca 10, bogey, par, bogey, tre e birdie alla buca 16. Birdie alle buca 17 e 18, birdie alla buca 1 e doppio bogey alla buca 2. Il motivo “ufficiale” del ritiro è un nuovo dolore alla schiena, come successe al PGA Championship ad agosto 2014, e in quell’occasione dopo le prime cure seguì un’operazione chirurgica alla schiena per ernia discale e un’assenza dalle gare fino a dicembre.

Ma negli Stati Uniti il gossip, i pareri medici e le diagnosi psicoanalitiche hanno preso il sopravvento sulle notizie oggettive. Per molti il malessere di Tiger Woods è psicologico, ma dipende dalla storia d’amore con la sciatrice Lindsey Vonn, dai periodi di scarso allenamento a causa dei viaggi per seguire le gare di sci della fidanzata. Per altri il problema psicologico di Tiger è la sindrome di Yips. La sindrome di Yips sarebbe uno spasmo involontario che colpisce i golfisti nell’azione di puttare. Una volta era correlata a una forma di ansia mentre adesso si pensa sia una disfunzione neurologica che attacca alcuni specifici muscoli (Mayo Clinic USA ndr) . C’è chi pensa che la causa del cattivo gioco di Tiger Woods stia nella sostituzione degli istruttori: dopo i maestri che ha avuto da ragazzino è passato a Butch Harmon, poi a Hank Honey, quindi a Sean Foley e ora a Chris Como, e a ogni cambiamento è seguito un periodo di involuzione nel gioco. Per altri più semplicemente Tiger in questo periodo prova a giocare certi colpi che non “sente”, e il suo perfezionismo lo porta a sbagliare. Insomma nessuno crede che Tiger abbia davvero avuto un nuovo problema alla schiena, ma, sul suo sito Tiger scrive che quella mattina aveva avuto buone sensazioni durante il riscaldamento, ma ci sono state due ore di ritardo per nebbia sul percorso e quando è uscito per recarsi al tee di partenza ha sentito freddo e i muscoli irrigidirsi e a sentire brutte sensazioni, a cominciare dal legno 3 dal tee che è finito nel primo taglio di rough a destra. E così tra alti e bassi fino al ritiro, da non dimenticare i birdie alle buche 16 e 1, appena prima di ritirarsi.

Poche ore fa è stata aggiornata la classifica mondiale del golf (OWGR) e Tiger è sceso al 62esimo posto. Nel punto peggiore sua della carriera era arrivato alla 52esima posizione nel 2011.

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