Golf, BMW PGA Championship 2015 vince il coreano An, 23 anni, 6 colpi di vantaggio sui secondi

Francesco Molinari chiude al quinto posto, male domenica ma una settimana molto positiva, 58° al mondo

Il golf mondiale ha un nuovo giovanissimo campione che si è aggiudicato il prestigioso torneo BMW PGA Championship 2015: il sudcoreano Byeong Hun An, chiamato dal suo coach David Leadbetter, Ben. Fino a ieri era conosciuto solo dagli addetti ai lavori che sapevano della sua vittoria, nel 2009, all’US Amateur Championship, abbassando il record detenuto da Tiger Woods come più giovane vincitore. Ben An è nato in Corea del Sud il 17 settembre 1991, compirà 24 anni a settembre, è alto 187 cm e pesa 87 kg, i suoi genitori, due olimpionici sudcoreani di tennis tavolo, lo portarono negli Stati Uniti quando era quattordicenne. Ben An è diventato professionista di golf nel 2011 e si è trasferito sul Tour europeo per giocare la Qualifying School e il Challenge Tour, e qui nel 2014 ha vinto il Rolex Trophy, secondo posto al Karnten Golf Open, secondo al Le Vaudreuil Golf Challenge, terzo al Kazakhstan Open, quarto al Dubai Festival City Challenge. Quest’anno sull’European Tour ha giocato 12 gare, solo una volta non ha passato il taglio, quinto posto al Commercial Bank Qatar Masters, settimo al Joburg Open, ottavo al Volvo China Open, quindicesimo la scorsa settimana all’Open de Espana e vittoria ieri al BMW PGA Championship. Con questi risultati Ben An è passato dal 179° posto nella classifica mondiale del golf al 31 dicembre 2014 all’attuale 54esimo. Ha un gioco preciso, molto potente, è molto lungo sia dal tee che con i ferri, al BMW PGA ha giocato dal tee 294,6 yard (270 metri). Ben An ha vinto il BMW PGA Championship 2015 a Wentworth con lo score di 267 colpi, -21, 71-64-67-65 colpi, 6 colpi di vantaggio sul thailandese Thongchai Jaidee e sullo spagnolo Miguel Angel Jimenez. Ben An non aveva mai giocato a Virginia Water, sul percorso West Course del Wentworth Club, e nella prima giornata ha preso confidenza con il campo, 71 colpi, ma dal secondo giorno è stato un martello preciso e potente: 64, 67 e 65 colpi nell’ultima giornata di gara giocata in coppia con Francesco Molinari perché domenica mattina entrambi erano leader del torneo dopo 54 buche. Ben An ha vinto, ha dominato l’ultima giornata di gara realizzando il più basso punteggio, 65 colpi, senza bogey, cinque birdie e un eagle. Francesco Molinari è crollato, giro in 74 colpi, un doppio bogey, cinque bogey, cinque birdie, quinto posto nella classifica finale del BMW PGA Championship 2015.

La graduatoria definitiva del BMW PGA Championship 2015 vede Ben An vincitore, 267 colpi (71-64-67-65), -21, al secondo posto con 273 colpi Thongchai Jaidee (70-66-68-69) e Miguel Angel Jimenez (68-70-68-67), quarta posizione con 275 colpi Chris Wood (68-73-68-66), quinto Francesco Molinari 276 colpi (65-69-68-74), sesto posto con 277 colpi per Shane Lowry (74-67-67-69) e Tommy Fleetwood (69-71-65-72).

Purtroppo non è andata come tutti i tifosi italiani avrebbero voluto, con la vittoria di Francesco Molinari, ma comunque le ultime due settimane sono state molto positive per il nostro campione, secondo posto all’Open de Espana e quinta posizione al BMW PGA Championship, anche se in entrambe le occasioni Francesco Molinari ha giocato il quarto giro sottotono. Però questi due piazzamenti lo hanno riportato al 58esimo posto della classifica mondiale del golf e quindi si aprono per Francesco Molinari le porte dell’US Open 2015.

Matteo Manassero ha concluso il BMW PGA Championship 2015 con il 46esimo posto di classifica, 287 colpi, 75-70-69-73.

Marco Crespi e Renato Paratore non hanno passato il taglio e purtroppo Edoardo Molinari si è ritirato. Il ritiro di Edoardo Molinari è stato nella prima giornata di gara, alla buca 8 quando un forte dolore alla mano non gli ha più permesso di giocare. Infatti nei giorni scorsi Edoardo aveva preso un colpo alla mano, ma non gli ha dato molto peso, invece si è scoperto dopo gli accertamenti che si tratta di una frattura al mignolo. Nonostante gli inconvenienti fisici Edoardo Molinari è sempre molto positivo e desideroso di tornare presto in campo. Ha minimizzato sulla frattura e ha tranquillizzato i tifosi, anzi ha già dato appuntamento a tutti per il 25 giugno in Germania, a Monaco, per il BMW International Open.

Infine Rory McIlroy che non ha passato il taglio al BMW PGA Championship. E’ stato motivo di discussione il suo punteggio di 71 e 78 colpi, ma bisogna dire che Rory è certamente stanco, nell’ultimo mese ha giocato sul Tour americano il Masters (4° posto), il WGC Cadillac Match Play (vittoria), The Players (ottavo), il Wells Fargo Championship (vittoria). In un mese due vittorie e due ottimi piazzamenti, e settimana prossima giocherà il torneo di casa il Dubai Duty Free Irish Open. Forse aveva bisogno di un week end libero per staccare un attimo dal campo di gara.

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