Eminem è l’artista dell’anno ai primi YouTube Music Awards

Il pubblico del mondo social ha votato i suoi artisti preferiti, che si sono esibiti dal vivo durante la premiazione a New York in diretta streaming mondiale

Si è conclusa la prima edizione dei YouTube Music Awards, che si è svolta al Pier 36 di New York domenica 3 novembre, con la produzione di Vice Media e Sunset Lane Entertainment e la direzione artistica del visionario regista Spike Jonze. A presentare la serata, in cui si sono esibiti dal vivo artisti come Lady Gaga, Eminem, Arcade Fire, Avicii, M.I.A., Earl Sweatshirt e Tyler the Creator, c’era l’attore e musicista Jason Schwartzman, affiancato dal comico e musicista Reggie Watts. Il premio è diviso in sei categorie, le cui nomination sono basate sul numero di visualizzazioni, like, commenti e iscrizioni degli ultimi 12 mesi. Ed ecco chi si è aggiudicato i primi posti grazie alle votazioni finali del mondo social, che nelle ultime tre settimane ha visualizzato e condiviso su tutte le piattaforme i suoi video musicali preferiti.

YouTube Music Awards 2013– Il video dell’anno: Girls Generation, I got a boy– L’artista dell’anno: Eminem (il più visualizzato, condiviso, apprezzato e i cui canali hanno registrato il maggior numero di iscritti su YouTube– La video risposta dell’anno: Lindey Sterling & Pentatonix, Radioactive (una violinista e un gruppo di talentuosi vocalist esegue una cover del brano originale cantato da Imagine Dragons)- Il fenomeno Youtube: I Knew you were trouble, il brano che ha generato il maggior numero di video di cover e parodie realizzate dai fan (altra cover ad opera di un gruppo vocale con beatboxer, questa volta di un brano di Taylor Swift)- La rivelazione di Youtube: Macklemore & Ryan Lewis- L’innovazione: Destorm, See me standing, video più creativo tra gli artisti internazionali

Scorri la playlist qui sotto per vedere i sei vincitori della prima edizione del premio

A giudicare dai risultati, i più attivi nelle votazioni e nelle attività “virali” di diffusione dei video sembrano proprio i teenager, i cui gusti prediligono rap, ballate romantiche e ritmi ballabili con inserti soul, insomma a parte qualche virtuosismo vocale dei gruppi a cappella nulla di nuovo sotto il sole, ma le visualizzazioni di tutti questi video superano le decine – e a volte le centinaia – di milioni di visualizzazioni.

© Riproduzione riservata