Salone del Mobile 2024: un’occasione di rilancio per la filiera arredo-design

Dopo due anni eccezionali, la filiera ha segnato un calo, ma il presidente di FederlegnoArredo, Claudio Feltrin resta ottimista: “L’auspicio è di chiudere l’anno sui livelli del 2023”

Salone-del-Mobile-2024-MilanoDelfino Sisto Legnani

Il sindaco di Milano Giuseppe Sala ha lanciato un messaggio chiaro presentando ieri la 62esima edizione del Salone del Mobile, un evento simbolo del capoluogo lombardo, ma non solo: la filiera dell’arredo-design deve aspirare a un rilancio e a un’evoluzione per tenere vivo un mercato sempre più frammentato e imprevedibile, dove essere innovativi e all’avanguardia diventa essenziale.

Il Salone del Mobile è da sempre una vetrina internazionale per l’intera industria italiana dell’arredo e del design, che cerca di superare un momento non semplice, come evidenziato dallo stesso presidente di FederlegnoArredo, Claudio Feltrin. “Dopo due anni eccezionali, il 2023 ha segnato un calo dell’8,1% rispetto al 2022 per l’intera filiera. L’arredamento ha tenuto un po’ di più, con una flessione del 3,4%. È un calo in parte fisiologico, che avevamo messo in conto”.

Il peso dell’inflazione si fa sentire, i margini di molte aziende del settore si sono ridotto, e i timori non mancano, in particolare per la crisi sul Mar Rosso che potrebbe rallentare le esportazioni. Tuttavia Feltrin è ottimista: “Qualche segnale di miglioramento c’è. È troppo presto per fare previsioni, ma l’auspicio è che la fase di flessione sia conclusa e di poter quindi chiudere l’anno sugli stessi livelli del 2023”.

Le date del Salone del Mobile 2024

La manifestazione, che si terrà dal 16 al 21 aprile 2024 in Fiera Milano, attira ogni anno 2 mila espositori da tutto il mondo. I visitatori nel 2023 sono stati ben 307 mila, in aumento del 40% rispetto a una settimana media e con un 65% proveniente dall’estero, come ha evidenziato l’assessora regionale al Turismo, Barbara Mazzali.

In occasione della presentazione della nuova edizione, la presidente del Salone, Maria Porro ha sottolineato come in questi anni siano stati messi a punto il nuovo layout su due piani della fiera e il nuovo progetto di Euroluce, affidato allo studio Lombardini22.

Le novità

“Quest’anno andiamo oltre, estendendo il nuovo progetto, che mette al centro il visitatore e la sua esperienza, alle manifestazioni biennali di Eurocucina e Salone del Bagno, sempre grazie allo studio Lombardini, utilizzando strumenti nuovi come l’intelligenza artificiale e le neuroscienze”, ha dichiarato Porro.

Tra le novità del 2024 c’è poi la collaborazione con il Politecnico di Milano, per realizzare un Osservatorio permanente che si ponga l’obiettivo di misurare scientificamente l’impatto economico, sociale e culturale dell’evento sul territorio.

La Camera di Commercio ha calcolato che la settimana del design in questi anni ha creato un indotto di oltre 200 milioni di euro su Milano.

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