Cucine & Ultracorpi, dalla fantascienza alla tavola

La mostra, in programma fino al 21 febbraio 2016 alla Triennale di Milano, racconta con 350 oggetti l’evolver­si e moltiplicarsi in Italia degli utensili e degli elettrodomestici da cucina all’interno della nostra quotidianità

Ideale corollario e completa­mento di Arts&Foods, e non a caso curato dagli stessi auto­ri di quest’ultima, l’ottavo al­lestimento del Triennale Desi­gn Museum è dichiaratamen­te ispirato al libro di fantascienza L’in­vasione degli ultracorpi (1955) di Jack Finney e all’omonimo film, tratto dal romanzo, del regista Don Siegel. Ana­logamente a questi ultimi, la cui nar­razione è imperniata sullo sconfina­mento di entità aliene all’interno del­la società umana del pianeta Terra al fine di prendere il sopravvento su quest’ultima, Cucine&Ultracorpi rac­conta il lento, ma inesorabile evolver­si e moltiplicarsi in Italia degli utensili e degli elettrodomestici da cucina all’interno della nostra quotidianità, avvenuto a partire dalla metà del XIX secolo quando, complice il processo d’industrializzazione, i frutti del pro­gresso tecnologico iniziarono a sop­piantare molte delle tradizionali prati­che domestiche fino ad allora in uso.Dal 1851, anno cui risale il primo bre­vetto noto per quello che oggi consi­deriamo l’antenato degli odierni frigo­riferi, ai concetti di automazione, er­gonomia e innovazione digitale, il percorso propone numerosi esemplari di elettrodomestici, divisi per sale tema­tiche, articolate in un allestimento che richiama volutamente scenari mecca­nizzati e fantascientifici. Tra i marchi che hanno fatto la storia del de­sign italiano e mondiale, Smeg, Ales­si e Zanussi. La mostra si compone di 350 oggetti, distribuiti su 2 mila metri quadrati di spazio espositivo, per un racconto alternativo sulle implicazio­ni estetiche e sociali del cibo.

PALAZZO DELLA TRIENNALEViale Alemagna, 6 – MilanoTutti i giorni dalle 10 alle 23

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