Ci sono storie che vale la pena raccontare: ci servono, sono utili e spesso anche terribilmente interessanti. È questo il caso di un personaggio che ha attraversato varie “epoche” culturali del nostro Paese: lo ha fatto prima con la aggressività ingenua di un punk, poi con la saggia consapevolezza di un artista maturo. Lui è Giovanni Lindo Ferretti, non certo star da hit parade, ma un personaggio centrale della musica italiana che – con i CCCP, con i CSi, con i PGR o da solista – ha sempre avuto il pregio di dividere e spiazzare, sperimentare ed esplorare. E il tributo che proviene dal film di Germano Maccioni Fedele alla linea (per informazioni su dove viene proiettato: fedeleallalinea.it/) è un excursus dedicato non solo ai fan ma anche a chi semplicemente ama la musica. Da non perdere.
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