Viaggi di lavoro: i 10 posti più strani dove dormire

Voli in business class e hotel di prestigio sarebbero un luogo comune. L’esperienza, a volte traumatica, di oltre 44 mila manager e professionisti in tutto il mondo

I viaggi di lavoro dei manager? Possono essere indimenticabili. Ma non certo per aver alloggiato in un hotel a cinque stelle o per un volo intercontinentale in business class. Spesso lavoro e affari non si svolgono più solo nelle grandi città e nei Paesi industrializzati e, per incontrare clienti e fornitori, bisogna spesso fare di necessità virtù, trascorrendo notti in lounge di aeroporti o stazioni ferroviarie, presentandosi alle riunioni con gli occhi rossi per il poco sonno, per la stanchezza e ancora frastornati dal diverso fuso orario.La realtà sarebbe, quindi, ben diversa dall’immaginario collettivo, che vede i manager in viaggio sprofondati in comode poltrone delle business class e alloggiati in eleganti hotel. A sfatare questo luogo comune ci ha pensato Regus, attraverso un’indagine condotta a livello internazionale su 44 mila manager e professionisti.

I 10 alloggi più strani per la notte indicati dai manager

DALLA BARACCA ALL’HOTEL 5 STELLE. Ai manager in viaggio per lavoro può succedere di trascorrere le notti praticamente ovunque: dalle baracche ai castelli, oppure in grandi tende da decine di persone o in lussuosi resort a 5 stelle; di dover viaggiare in jet o in limousine con aria condizionata, ma anche su scomodi fuoristrada o autocarri. Perché la priorità è sempre e solo una: essere presenti dove e quando è necessario.

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