Wind e 3 Italia: al via la joint venture

Al timone c'è Maximo Ibarra, Ceo di Wind. Il nuovo operatore avrà 31 milioni di clienti nel mobile e 2,7 milioni nel fisso e si posizionerà sul mercato come un operatore integrato, anche grazie alla collaborazione con Enel Open Fiber

Comincia l’avventura unica di 3 Italia e Wind, controllate ora dalla joint venture nata da Ck Hutchison e VimpelCom. Al timone c’è Maximo Ibarra, attuale Ceo di Wind, supportato da Dina Ravera (Merger Integration Officer) e da Stefano Invernizzi (Cfo). Vincenzo Novari, Ceo di 3 Italia, assumerà invece l’incarico di Special Adviser di Ck Hutchison. Il nuovo operatore avrà 31 milioni di clienti nel mobile e 2,7 milioni nel fisso e si posizionerà sul mercato come un operatore integrato, anche grazie alla collaborazione con Enel Open Fiber. ‘obiettivo dell’integrazione è raggiungere sinergie in termini di costi e investimenti per un valore di 700 milioni di euro.

«Oggi è un grande giorno per lo sviluppo dell’economia digitale in Italia. Questa operazione non solo darà vita ad un operatore nuovo e competitivo, ma genererà investimenti significativi che guideranno lo sviluppo dell’infrastruttura digitale del Paese», commenta Canning Fok, Co-Managing Director di Ck Hutchison. «La nuova azienda, la sua squadra di manager e il suo sistema di governance sono pronti ad aprire una nuova era di servizi di telecomunicazioni in Italia», ha aggiunto Jean-Yves Charlier, Chief Executive Officer di VimpelCom. « Nel 2017, non appena le due compagnie integreranno le proprie reti e condivideranno il loro know how tecnologico, i clienti beneficeranno di una migliore qualità del servizio e di una rete dati ancora più performante».

© Riproduzione riservata