Più serie e meno film per Sony

Il gruppo giapponese ripensa alla strategia dell’audiovisivo e punta sulla produzione televisiva, che offre margini più alti

È stato Michael Lynton, Ceo di Sony Entertainment, a spiegare agli investitori la nuova strategia del gruppo giapponese sull’audiovisivo, che vedrà un’accelerata sul fronte della produzione televisiva. Quest’anno il gruppo, tramite Sony Pictures Television, ha realizzato 38 produzioni televisive (una fra tutte, Breaking Bad), diffuse in 150 Paesi: la Tv, infatti, garantisce margini più alti rispetto alla produzione cinematografica. Per il prossimo anno fiscale 2015, inoltre, il gruppo prevede per l’audiovisivo un fatturato pari a 8,4 miliardi di dollari. A ogni modo, però, Sony Corp. dovrà affrontare una serie di tagli, pari a 250 milioni di dollari nei prossimi due anni; mentre gli studios dovranno operare risparmi per oltre 70 milioni.

© Riproduzione riservata