È partita in queste settimane la campagna di Pubblicità Progresso a favore della parità di genere tra uomo e donna. L’obiettivo è quello di sensibilizzare e ottenere la partecipazione attiva di tutti, in modo che la professionalità delle donne venga riconosciuta e valorizzata in termini di maggiore rispetto, stima e opportunità. In Italia, come ricordato da Alberto Contri, presidente di Pubblicità Progresso, la disparità di salario tra uomo e donna arriva a raggiungere punte del 30%, mentre una donna su quattro abbandona il lavoro dopo il primo figlio”. Oltre alla campagna stampa, che vede protagonista una donna con in mano una banconota da 10 euro, che riporta però la cifra 7; è stato realizzato un toccante spot, che sarà mandato in onda sulle principali reti nazionali: il video è stato girato durante alcuni colloqui di lavoro attraverso una telecamera nascosta.
STESSA PERSONA, DIVERSO TRATTAMENTO. L’attrice coinvolta nel progetto si è presentata ai colloqui interpretando il ruolo di una donna e poi, accuratamente truccata, quello di un uomo. Entrambi interessati alla posizione offerta, con lo stesso background di studi e di esperienze, ma di sesso diverso. Interrogati su formazione ed esperienza lavorativa pregressa, i due candidati hanno dato le stesse risposte. Al momento di chiarire le aspettative economiche però, nonostante fossero la stessa persona e avessero proposto la medesima cifra, il selezionatore si è dichiarato disponibile ad accettare la richiesta di retribuzione del candidato uomo, trovando invece eccessiva la richiesta della donna.
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