Più di 4,2 miliardi di euro di valore condiviso generato, pari allo 0,22% del Prodotto interno lordo del nostro Paese, 1.537 milioni di euro versati in tasse e 3,4 milioni di euro di donazioni. Sono solo alcuni dei numeri che raccontano “l’impatto positivo” del Gruppo Nestlé in Italia, multinazionale che ha appena celebrato i 110 anni di presenza nella Penisola, presentando a Roma la nuova edizione dello studio Nestlé crea valore per l’Italia.
L’impatto del Gruppo Nestlé in Italia
L’analisi ha evidenziato l’impulso che il Gruppo Nestlé fornisce all’Italia in termini di occupazione. Sulla base dei dati Istat, relativi al 2021, la multinazionale ha calcolato che ognuno dei suoi dipendenti, genera indirettamente 8 posti di lavoro in Italia, per un totale di 43.040 addetti. Attraverso le sue attività produttive, inoltre, nel 2022 Nestlé ha determinato la creazione di 1.257 milioni di euro di salari lungo la filiera, pari allo 0,8% delle retribuzioni dell’industria manifatturiera ed equiparabile al consumo annuale medio di 43.596 famiglie.
“Nestlé riveste un ruolo sempre più centrale nell’economia del nostro Paese, generando un valore condiviso di cui beneficiano l’intera nazione e le piccole comunità locali”, ha commentato Marco Travaglia, presidente e amministratore delegato del Gruppo Nestlé in Italia. “Continuiamo a credere e a scommettere sull’Italia attraverso investimenti costanti sull’intero comparto, sviluppando progetti che riescono ad avere impatti sociali positivi e mettendo a disposizione di istituzioni, enti e aziende la nostra capacità di innovare costantemente”.
Dei 4,2 miliardi di euro di valore condiviso generati nel 2022, le ricadute dirette ammontano a 816 milioni di euro, quelle indirette a 2.018 milioni di euro e le indotte a 1.394 milioni di euro.
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